Le primarie Pd in vista delle regionali in Campania si svolgeranno il prossimo primo marzo e non il 22 febbraio, data in cui erano state inizialmente fissate. E’ stato il presidente della commissione per le primarie, Antonio Amato, a rendere nota la decisione sullo slittamento del voto, alla base della quale – ha spiegato Amato – ci sarebbero motivazioni di natura organizzativa, legate al reclutamento di presidenti e scrutatori di seggio nelle aree interne della Campania, secondo una richiesta pervenuta dalla federazione di Benevento del Pd. Lo slittamento di una settimana del voto – che dal 14 dicembre aveva già subìto tre rinvii – è stato deciso dalla commissione con nove voti favorevoli e due contrari.
Regionali Campania, Cozzolino: “Positivo il rinvio delle primarie”
Andrea Cozzolino, eurodeputato e candidato alle primarie del Pd, ha commentato positivamente la scelta della commissione: “Questo rinvio è figlio dei ritardi accumulati e della battaglia politica che vi è stata intorno alle primarie. Noi lo accogliamo senza drammatizzare – scrive Cozzolino – poiché il dato certo è che le primarie finalmente avranno luogo. Un brevissimo differimento tecnico del voto per stampare materiale, diffondere ogni notizia sui seggi e quant’altro può essere utile ad uno svolgimento sereno e ordinato del voto. Così come un’ulteriore settimana di campagna elettorale per chi ha deciso solo all’ultimo di partecipare alle primarie è un fatto positivo”. Lo slittamento del voto darà ancora una chance a chi – proprio come Cozzolino – lavora per convincere il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca (condannato a un anno per abuso d’ufficio) a fare un passo indietro.