Sondaggio Emg per Tg La7: il M5S avanza ancora, flessione nella fiducia in Renzi
Il consueto sondaggio Emg, presentato come ogni lunedì al Tg La7 di Enrico Mentana, evidenzia questa settimana variazioni significative per quanto concerne le intenzioni di voto alle elezioni, con il trend positivo di tutte le forze politiche euroscettiche, ma soprattutto nel dato negativo riguardante la fiducia in Matteo Renzi.
Nella settimana delle parole di Silvio Berlusconi che mettono in dubbio l’accordo sulle riforme fra il Governo e Forza Italia, si assiste infatti ad una flessione sia per il Partito Democratico, che passa dal 33,8% al 33,1%, sia per il partito dell’ex Cavaliere, che arretra al 19,6% (-0,7%). In questo contesto continua a crescere il Movimento 5 Stelle, che raggiunge ora il 24,4% (+1% rispetto alla precedente rilevazione). La lista che riunisce Nuovo Centrodestra e UDC si attesta al 5,1% e la Lega Nord è pressoché stabile al 4,5%. Fratelli d’Italia avanza e questa settimana raggiunge la soglia del 4% che permetterebbe l’elezione di rappresentati al Parlamento Europeo, mentre all’inverso scende leggermente sotto la medesima soglia la lista L’altra Europa con Tsipras, ora accreditata del 3,8%. Appaiono distanti infine tutte le altre liste.
Altro dato importante della settimana riguarda l’astensione, che tocca il 34,1%, crescendo di un altro mezzo punto percentuale, mentre diminuiscono gli indecisi al 18,3% (-1,2%): considerando anche le “bianche”, complessivamente la fetta di elettorato che nel sondaggio Emg non esprime in questo momento una preferenza in vista delle elezioni europee è pari al 53,3%.
Infine, prima significativa flessione nella fiducia nel Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il quale secondo l’istituto di Masia passa in una settimana dal 44% al 41%.
