Di Maio: “Farei il premier. Berlusconi porta sfiga”

di maio in primo piano che si tocca il viso

Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera, ha parlato di grandi speranze ad “Un giorno da pecora”, la trasmissione radiofonica in onda su Radio 2 e condotta da Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro. La prima grande speranza è in un eventuale ballottaggio alle prossime elezioni, perchè alla domanda dei due all’onorevole del Movimento 5 Stelle su come finirebbe la competizione lui risponde: “Al ballottaggio credo che non ci sia più il vincolo della preferenza territoriale. Quello diventerà un voto d’opinione, e non è detto che chi ha votato per altri partiti poi non possa votare per noi“.

 

Ma la vera stoccata arriva subito dopo, quando i conduttori continuano chiedendo a Di Maio “Quindi se Berlusconi dicesse di votare per l’M5S ai ballottaggi, lei sarebbe contento? ” e lui risponde “No. Perché Berlusconi porta sfiga“. Ma il vicepresidente di Montecitorio non risparmia parole dure e decise neanche per il premier Renzi: è infatti convinto che un eventuale ballottaggio tra il M5s e il Pd diverrebbe una sfida-referendum contro il presidente del Consiglio che quest’ultimo perderebbe. “Se vinceste voi e cadesse Renzi, lei potrebbe fare il premier….”, ipotizzano i conduttori, e Di Maio prontamente dice “Io premier? Si, se possiamo cambiare il paese si. Parlo al plurale – aggiunge infine – perché in politica bisogna sempre lavorare di squadra”.