Sondaggi politici: immigrazione e Schengen, italiani favorevoli a controlli maggiori
Ben 2 italiani su 3 approvano le misure che mettono a rischio il Trattato di Schengen sulla libera circolazione. A rivelarlo è l’ultimo sondaggio condotto da SWG su un campione di 1000 soggetti maggiorenni.
La rilevazione arriva alla luce delle decisioni adottate nelle ultime settimane da Paesi come Austria, Danimarca, Svezia, Germania, Norvegia e Francia, che hanno sancito la sospensione del trattato e la riattivazione dei controlli alle frontiere, in modo da gestire l’enorme flusso di profughi provenienti dai Balcani e dal Mediterraneo, in fuga dal Nord Africa e dal Medio Oriente.
Sondaggi politici: italiani contro Schengen
Come evidenziato dal sondaggio, per il 66% degli intervistati i 6 Paesi sopra elencati hanno fatto bene a decidere la sospensione del Trattato di Schengen. Nel dettaglio, il 27% spiega che è giusto controllare il flusso di persone in entrata ed in uscita dai Paesi, mentre per 1/4 degli intervistati ad avere la priorità è la sicurezza dei cittadini. Tra coloro che appoggiano la decisione di sospendere Schengen vi è anche (14%) chi la ritiene una misura per mettere in difficoltà i terroristi e le loro strategie sul suo europeo.
Poco meno di 1/4 del campione è invece contrario alla decisione di sospendere il Trattato. Tra di loro c’è chi ritiene Schengen una conquista da difendere (13%), oltre a chi considera inutili tali provvedimenti (5%) o addirittura deleteri nei confronti dei partner continentali e non (6%). Discreto il numero di astenuti, pari al 10% degli intervistati.