Corruzione, cosa è il Whistleblowing? Strumento efficace ma poco diffuso

Immagine di un fischietto e la scritta whistleblowing

Si torna a parlare di corruzione ma ci si sofferma sempre poco sugli strumenti a disposizione per combattere i fenomeni di illegalità soprattutto quando si annidano nella Pubblica amministrazione. Hanno creato scalpore le recenti affermazioni di Piercamillo Davigo che ha rilasciato un’intervista ad Aldo Cazzullo per il Corriere spiegando dal suo punto di vista che “i politici continuano a rubare ma hanno spesso di vergonarsi”. La frase ha riacceso lo scontro tra magistratura e politica.

Ecco di seguito la descrizione di uno strumento molto utilizzato negli Stati Uniti e in Gran Bretagna ancora poco diffuso in Italia.

Whistleblowing: strumenti contro la corruzione

Cos’è il whistleblowing e chi è un whistleblower? Il whistleblower, secondo la definizione di Tranparency International, è chi testimonia un illecito o un’irregolarità sul luogo di lavoro, durante lo svolgimento delle proprie mansioni, e decide di segnalarlo a una persona o un’autorità che possa agire efficacemente al riguardo. Pur rischiando personalmente atti di ritorsione a causa della segnalazione, egli svolge un ruolo di interesse pubblico, dando conoscenza, se possibile tempestiva, di problemi o pericoli all’ente di appartenenza o alla comunità. Il whistleblowing consiste nelle attività di regolamentazione delle procedure volte a incentivare e proteggere tali segnalazioni.

Normativa

In Italia esiste un articolo del codice penale (art. 361, Omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale) che imporrebbe sanzioni per il pubblico ufficiale che non denuncia reati di cui sia venuto a conoscenza durante lo svolgimento dell’attività lavorativa, ma tale norma è scarsamente applicata.

La Legge 190/2012 (cd. legge anticorruzione) ha introdotto un articolo specifico (il 54bis del decreto legislativo n.165/2001) sul whistleblowing nel settore pubblico (comma 51, Tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti).

Nuova legge sul whistleblowing

A Gennaio la Camera ha approvato la nuova legge sul whistleblowing su cui si dovrà esprimere il Senato. Il testo approvato rafforza in chiave anticorruzione la tutela di chi segnala illeciti. La nuova legge rende più severa la normativa vigente (Legge Severino). Come funziona negli altri Paesi? Dal sito ‘Riparte il Futuro’ Massimo Di Rienzo ci illustra cosa succede, ad esempio, in Olanda che istituisce la casa dei whistleblower.