E’ morto Gianluca Buonanno, eurodeputato della Lega Nord

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L’europarlamentare della Lega Nord Gianluca Buonanno, 50 anni, è morto nel pomeriggio in un incidente stradale lungo la Pedemontana a Gorla Maggiore (Varese). Buonanno che è sindaco di Borgosesia (Novara) era a bordo di una vettura che si è scontrata con un altro mezzo. Nell’autovettura c’era anche la moglie, che secondo quanto si apprende, è ricoverata in ospedale.

Buonanno, una vita in politica

Buonanno entra in politica giovanissimo. A 24 anni viene eletto consigliere comunale di Serravalle Sesia per il MSI-DN, quindi sindaco nel 1993 in una lista civica, riconfermato nel 1997. Cinque anni dopo, nel 2002, entra nella Lega Nord e, nello stesso anno, viene eletto sindaco di Varallo

Deputato nella XVI Legislatura per la circoscrizione Piemonte 2, è risultato il deputato con il più alto numero di presenze alla Camera, circa il 98% Nell’ottobre 2011 ha espresso all’Amministrazione della Camera dei Deputati la formale rinuncia a un eventuale futuro vitalizio parlamentare (che ha maturato nel 2012 e che percepirebbe al raggiungimento dell’età pensionabile). Il 25 febbraio 2013 è rieletto alla Camera dei Deputati nel collegio Piemonte 2 ed è entrato a far parte del Consiglio direttivo del gruppo parlamentare della Lega Nord. Nel 2014, lascia la Camera dei Deputati perchè eletto europarlamentare nella Circoscrizione Italia nord-occidentale, in quota Lega Nord

Buonanno acquista popolarità sventolando, nel febbraio 2014, un paio di manette al termine della dichiarazione di voto a titolo individuale sul dl carceri. I suoi interventi in aula con tanto di show annesso diventano il suo marchio di fabbrica. Buonanno durante la sua carriera politica ha più volte espresso opinioni contrarie all’omosessualità, agli omosessuali e alla comunità rom. Per queste sue posizioni definite “estremiste” dagli avversari politici ha ricevuto più volte minacce di morte.