Sondaggi Usa 2016, Clinton in vantaggio di 11 punti su Trump

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A due giorni dall’ultimo dibattito di Las Vegas, arrivano ancora buone notizie per la candidata democratica alla Casa Bianca, Hillary Clinton. Secondo l’ultimo sondaggio Nbc/Wall Street Journal, l’ex Segretario di Stato avrebbe un vantaggio di ben 11 punti sul candidato repubblicano nella corsa a 4 e di 10 punti nella corsa a due. Prendendo in considerazione tutti e quattro i candidati alla Casa Bianca, infatti, oggi Clinton avrebbe il 48% dei consensi contro il 37% del magnate immobiliare, il 7% del libertario Gary Johnson e il 2% della verde Jill Stein. Il sondaggio è stato condotto tra il 10 e il 13 ottobre, ovvero subito dopo il secondo dibattito che ha visto prevalere ancora una volta l’ex first lady e a 48 ore di distanza dall’uscita dell’audio/video in cui Trump si vanta di aver molestato una donna nel 2005. Molto più stretto il margine tra i due candidati secondo il nuovo sondaggio di Abc/Washington Post, realizzato nello stesso periodo di tempo. Secondo la nuova rilevazione, il vantaggio di Hillary Clinton su Donald Trump sarebbe solo di 4 punti, non così tanti se consideriamo il margine d’errore del 3%.

Elezioni Usa 2016, Clinton nettamente favorita

Ad oggi, comunque, Hillary Clinton è nettamente la favorita a diventare il prossimo Presidente degli Stati Uniti. Secondo la media nazionale dei sondaggi elaborata dal sito Real Clear Politics, l’ex Segretario di Stato avrebbe un vantaggio di 5,5% nei confronti di Trump mentre secondo il modello costruito dal giornalista e statistico americano Nate Silver, la Clinton oggi ha l’87,2% di probabilità di vincere le elezioni contro il 12,8% del candidato repubblicano. Nella mappa costruita dal sito Five Thirty Eight (diretto dallo stesso Silver) appare piuttosto evidente come la strada per raggiungere i 270 grandi elettori necessari sia molto impervia per il candidato repubblicano che, per vincere, dovrebbe sbancare, e anche con un margine piuttosto ampio, in molti dei classici stati in bilico (“swing states”) a partire dall’Ohio, passando per la Florida e la North Carolina. In questi Stati però oggi Clinton è in vantaggio in tutti i sondaggi e così le speranze di Trump si riducono sempre di più giorno dopo giorno. Sull’affidabilità di queste previsioni basti ricordare che lo statistico Nate Silver nelle ultime due elezioni è riuscito a prevedere quasi sempre il risultato esatto stato per stato: 49 su 50 nel 2008 e ben 50 su 50 nel 2012.

Elezioni Usa 2016: Clinton meglio tra i giovani, Trump tra i bianchi

Il sondaggio di Nbc/Wsj mostra come Clinton abbia un netto vantaggio tra le donne (55-35%), gli afro-americani (86-9%), i non bianchi in generale (76-16%) e infine i giovani tra i 18 e i 34 anni (54-36%). Trump dalla sua ha gli indipendenti (41-36%) e i bianchi (51-40%), anche se in quest’ultima categoria è notevole la spaccatura tra coloro che hanno una laurea e coloro che invece non ce l’hanno: tra i primi, Trump primeggia con un distacco di venti punti sulla Clinton (56-36%), mentre tra i secondi si assiste ad un sostanziale pareggio (45-45%). Nell’ambito delle policy, Clinton è in vantaggio su Trump su quasi tutti i temi tranne gli accordi commerciali e l’economia in generale. Secondo la maggioranza degli americani, da Presidente, Clinton sarebbe un miglior “Commander-in-chief” rispetto a Trump e farebbe meglio nell’ambito delle politiche per le donne e nella nomina alla Corte Suprema dopo la morte del giudice conservatore Antonin Scalia. E, più in generale, riuscirebbe a cambiare in meglio il paese.

@salvini_giacomo