Sondaggi politici, terremoto: quattro italiani su dieci non si sentono al sicuro

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Sondaggi politici, terremoto: quattro italiani su dieci non si sentono al sicuro

Il 38% degli italiani non si sente al sicuro nel posto in cui vive. A rilevarlo è l’ultimo sondaggio Ipsos per la trasmissione televisiva di La 7, Di Martedì. La rilevazione è stata fatta sulla scia delle ultime scosse di terremoto che hanno colpito il centro-Italia e della slavina che una settimana fa ha travolto l’Hotel Rigopiano provocando la morte di 29 persone. Alla domanda “Rispetto a possibili disastri ambientali, lei si sente al sicuro nel posto dove vive?”, il 58% degli intervistati ha risposto di “Sì” contro un 38% di “No”. Più alta invece la percentuale degli intervistati secondo cui l’Italia è un paese sicuro: sette italiani su dieci la pensa così (68%) contro un 27% di pessimisti.

Con le ultime scosse di terremoto che hanno colpito ancora una volta il centro Italia, si è tornato a parlare del nuovo ruolo delle Province depotenziate con la legge Delrio. Inoltre, il dibattito pubblico è stato condito dalle polemiche riguardo alle spese per la ricostruzione dei paesi completamente rasi al suolo dalle scosse dello scorso agosto. Ieri a Roma si è anche tenuta una manifestazione delle popolazioni terremotate che hanno protestato contro la “burocrazia” oppressiva che non permette di mettere in moto la ricostruzione delle aree colpite.

Sondaggi politici, gli italiani e le province

Secondo il sondaggio Ipsos per la trasmissione condotta da Giovanni Floris, un italiano su due (49%) pensa che alla luce degli ultimi fatti sia stato un errore “depotenziare” le province. Il 39% invece continua a credere nell’inutilità di questi Enti. La legge di riforma costituzionale bocciata dagli elettori il 4 dicembre scorso prevedeva l’eliminazione del termine “province” dalla Carta Costituzionale.

L’Istituto demoscopico diretto da Nando Pagnoncelli ha chiesto anche ai cittadini italiani su quali settori potrebbero accettare un risparmio per finanziare investimenti sulla sicurezza ambientale: il 46% su nessuno mentre accetterebbe nuove tasse, il 9% su pensioni e previdenza, l’8% sulla criminalità, il 7% sulla Sanità e il 4% sull’assistenza.

NOTA METODOLOGICA

Sondaggio realizzato presso un campiona casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza. Sono state realizzate 600 interviste mediante sistema CATI il 25 gennaio 2017.