Intesa Sanpaolo mutuo: nuove iniziative per terremotati

intesa sanpaolo mutuo

Intesa Sanpaolo mutuo: nuove iniziative per i terremotati

Un plafond di 20 milioni di euro per la cancellazione dei mutui prima casa accesi con il Gruppo Intesa Sanpaolo. È solo uno degli ultimi provvedimenti attivati dalla banca per aiutare le popolazioni delle zone terremotate. Il plafond, si legge sul sito, è destinato ai privati titolari di mutui prima casa e residenti, alla data degli eventi sismici.

I criteri di selezione tra coloro che presentano la domanda fanno riferimento alla situazione dell’immobile danneggiato. Questo deve essere la prima casa di residenza e deve risultare inagibile al 100%. La perizia dell’immobile è effettuata dalla Protezione Civile. Altri criteri considerati sono: l’ISEE del cliente; eventuali handicap o invalidità; l’età avanzata; la presenza di figli minori o anziani disabili nel nucleo familiare.

Intesa Sanpaolo mutuo: per i residenti

La domanda di accesso ai benefici del plafond deve essere presentata nelle filiali selezionate del Gruppo Intesa Sanpaolo dal 26 giugno 2017 al 29 settembre 2017. Il processo prevede cancellazione del debito residuo comprensivo di quota capitale e interessi (anche di mora).

Questa iniziativa segue quelle avviate immediatamente dopo il primo sisma. Tra le tante, la sospensione gratuita del pagamento delle rate (quota capitale e quota interessi) di mutui, finanziamenti, prestiti e leasing in essere, con scadenza a partire dalla data del sisma e sino al 25 febbraio 2017. La sospensione del pagamento delle rate, durante la quale gli interessi non maturano, è stata applicata automaticamente. Ovvero senza una richiesta specifica da parte del cliente. Il che ha permesso la sospensione gratuita di oltre 5.350 finanziamenti a privati ed imprese.

Ma non solo. Già il giorno dopo il sisma, Intesa Sanpaolo disponeva un planfond di 250 milioni di euro di finanziamenti finalizzato al ripristino delle strutture danneggiate. A questo si aggiungeva l’attivazione di una serie di coperture assicurative in ambito danni e di polizze vita a beneficio dei minori che abbiano perso uno o entrambi i genitori.

Intesa Sanpaolo mutuo: per lavoratori e imprese

Intesa Sanpaolo va anche in contro alle esigenze di imprenditori e professionisti. A tal fine ha attivato, presso le proprie filiali, spazi di co-working. Si tratta di aree destinate a coloro che, per motivi di lavoro, necessitano di strumenti uso ufficio. Le filiali in cui è possibile trovare questo servizio sono 9. Tutte posizionate in zone limitrofe a quelle colpite dal sisma.

Il Gruppo Intesa Sanpaolo, infine, è coinvolto nell’iniziativa lanciata da Acri e dalle Fondazioni di origine bancarie rivolta alle piccole e medie imprese del Centro Italia colpite dal terremoto. Si tratta di un fondo di 3 milioni di euro, per il momento. Questo finanzierà, a tassi particolarmente contenuti, fino al 100% dei costi sostenuti dal beneficiario. Il tetto massimo è fissato a 30 mila euro. La durata massima, invece, a 60 mesi per finanziamenti destinati al sostegno di investimenti e a 36 mesi per sostenere la liquidità.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL NOSTRO FORUM A QUESTO LINK