Moscon squalificato dal Tour de France. Possibile licenziamento dal Team Sky

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Moscon squalificato dal Tour de France. Possibile licenziamento dal Team Sky

Gianni Moscon l’ha fatta nuovamente molto grossa.

Il giovane corridore trentino del Team Sky è stato infatti squalificato dal Tour de France per aver rifilato, nei primi metri della tappa interna, un pugno al ciclista francese della Fortuneo Oscaro Elie Gesbert.

L’italiano è stato incastrato dal VAR, presente nel ciclismo da quest’anno ed utilizzato in alcune gare tra cui tutti i grandi giri.

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Non è la prima volta per Moscon: rischio licenziamento

Moscon, oltre che tanto ingenuo, si è dimostrato anche recidivo.

Durante il Tour de Romandie del 2017 infatti, fu protagonista di un altro episodio spiacevole e da censurare.

In quel caso la vittima fu il corridore francese allora in forza alla FDJ Kévin Réza, il quale si sentì rivolgere insulti a sfondo razzista.

Il trentino in quella circostanza fu squalificato per sei settimane dal Team Sky.

Proprio la squadra inglese avvertì che in caso di recidività, avrebbe licenziato Moscon.

Per questo motivo ora il classe ’94 rischia fortemente di venire appiedato dal suo team che, nel pieno della lotta per la maglia gialla, perde un pezzo importante del suo scacchiere e ora rischia di mandare all’aria l’ottimo lavoro svolto fino a questo momento.

La giuria della Grand Boucle lo ha squalificato riportando il suo gesto come “aggressione particolarmente grave”.

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