Esonero fattura elettronica 2019: privati e aziende, cosa cambia

Quali sono i casi di esonero fattura elettronica nel 2019 e cosa cambia per privati e aziende? Ecco una serie di informazioni utili sul tema.

Esonero fattura elettronica 2019
Esonero fattura elettronica 2019: privati e aziende, cosa cambia

Come cambia l’ esonero della fattura elettronica nel 2019


Novità importanti nel 2019 per privati e aziende che emettono fatture. Infatti, dal 1° gennaio del prossimo anno, entrerà in vigore l’obbligo di fattura elettronica a seguito di cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti in Italia. Tuttavia sono previsti dei casi di esonero, ovvero ci saranno alcuni soggetti per cui prevale l’esonero dall’obbligo della fattura elettronica. Prima di consultare l’elenco dei soggetti esclusi, andiamo a elencare una serie di informazioni utili legati al nuovo regolamento prendendo a riferimento la guida dell’Agenzia delle Entrate.

Esonero fattura elettronica 2019: come funziona per aziende e privati

Come abbiamo visto sono previsti dei casi di esonero fattura elettronica. Ma come funzionerà il nuovo regime e per chi sarà valido? Come si legge dalla guida dell’Agenzia, l’obbligo vige sia nei rapporti di scambio tra due operatori Iva (B2B) sia in caso di cessione/prestazione effettuata da operatore Iva nei confronti del consumatore finale (B2C).
Per consultare il regolamento relativo alla predisposizione, trasmissione, ricezione e conservazione delle fatture elettroniche, bisogna fare riferimento al provvedimento n. 89757/2018, nel quale sono inserite le regole tecniche per la stesura e le modalità di conservazione delle fatture stesse. Tuttavia ciò vale solo per le fatture elettroniche tra privati. Chi invece emette fatture verso le Pubbliche Amministrazioni, dovrà attenersi al regolamento contenuto nel Decreto Ministeriale n. 55/2013.

Fattura elettronica e cartacea: differenze e vantaggi

Le principali differenze tra la fattura elettronica e quella cartacea risultano piuttosto evidenti. Infatti, a differenza di quella cartacea, la fattura elettronica andrà per forza redatta tramite PC, tablet o smartphone. Non solo. La e-fattura dovrà essere trasmessa elettronica al cliente tramite il cosiddetto Sistema di Interscambio (SdI). Il Sistema provvede alle seguenti finalità.

Dopo la procedura di monitoraggio, il SdI invierà al mittente una ricevuta di recapito, che contiene la data e l’ora di consegna del documento.
L’Agenzia delle Entrate elenca anche una importante serie di vantaggi della fattura elettronica.

Esonero fattura elettronica 2019: soggetti esclusi

Sono esonerati dall’obbligo di fattura elettronica i seguenti soggetti.

Infine l’Agenzia precisa che i soggetti in regime di vantaggio o forfettario esonerati dall’obbligo di fattura elettronica possono comunque emetterle in tale modalità, sempre seguendo le disposizioni del sopraccitato provvedimento n. 89757 del 30 aprile 2018.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM