Fattura regime forfettario 2019: esempio, fac simile e come compilare

Come si compila una fattura nel regime forfettario 2019. Ecco una guida su cosa inserire, compreso un esempio e un fac-simile di fattura.

Fattura regime forfettario 2019 esempio
Fattura regime forfettario 2019: esempio, fac simile e come compilare

 

Fac simile fattura per regime forfettario 2019


Dal 1° gennaio 2019 sono entrate in vigore nuove regole in merito alla fatturazione per i professionisti titolari di partita Iva. Stiamo ovviamente parlando dell’introduzione del regime di fattura elettronica. Dal quale però sono esentati coloro i quali operano in regime agevolato, dei minimi o forfettario. Come ormai è ben noto, anche il regime forfettario 2019 ha subito delle modifiche importanti, vale a dire una estensione che ha incrementato la soglia del reddito annuo per poter fruire dell’aliquota agevolata del 15% (fino a 65.000 euro). Compresa la eliminazione di alcuni limiti di spesa per l’acquisto di beni strumentali e collaborazioni. Va tuttavia ricordato che le partite Iva che operano nel regime forfettario possono anche iniziare a utilizzare la fattura elettronica, ma per loro, a differenza degli altri, non sussiste l’obbligo.

Regime forfettario 2019: come compilare la fattura

Come stabilito dall’articolo 21 del DPR 633/1972, sulla fattura vanno inseriti i seguenti elementi.

Regime forfettario 2019: diciture da inserire in fattura

In caso di indicazione della rivalsa Inps bisognerà inserire la seguente dicitura:

Di seguito elencheremo altre diciture da inserire sulla fattura emessa in regime forfettario. Il testo, a seconda delle disposizioni del contabile che vi assiste o delle guide online, può leggermente differire, sebbene il senso del contenuto sia lo stesso.

Infatti i commi della Legge a cui si fa riferimento sono quelli che legiferano l’istituzione del regime forfettario, che ricordiamo essere stato modificato (esteso) a partire dal 1° gennaio 2019.

Altra dicitura da inserire è la seguente.

Infatti, tale comma riporta testualmente quanto segue. “I ricavi e i compensi relativi al reddito oggetto del regime forfettario non sono assoggettati a ritenuta d’acconto da parte del sostituto d’imposta. A tale fine, i contribuenti rilasciano un’apposita dichiarazione dalla quale risulti che il reddito cui le somme afferiscono è soggetto a imposta sostitutiva”.

Infine andrà indicata la seguente dicitura.

Per le fatture i cui importi sono superiori a 77,47 euro, infatti, non essendo inclusa l’Iva, andrà applicata una marca da bollo da 2 euro, acquistabile anche presso le tabaccherie. La fattura con la marca da bollo originale andrà poi consegnata al cliente/destinatario della fattura.

Regime forfettario 2019: operazioni con l’estero

Chi effettua acquisti intracomunitari o lavora con clienti all’estero, dovrà seguire una serie di disposizioni. Innanzitutto corre l’obbligo d’iscrizione al VIES, ovvero al Sistema Elettronico di Scambio di Dati sull’Iva.

In questo caso la dicitura da inserire sarà la seguente.

Regime forfettario 2019: esempio e fac-simile

Ecco un esempio di fattura operata in regime forfettario 2019.

Semplificando, ecco un fac-simile di fattura in regime forfettario 2019.

Mario Rossi

Via dei Platani, 9 – 00153 Roma

Codice Fiscale: XXXX

Partita Iva: XXXXXXXXX

Paolo Bianchi

Via degli Abeti, 5 – 20145 Milano

Partita Iva: XXXXXXXXX

Fattura n. 1 del 7 gennaio 2019

Lavoro X

1.000 €

Totale

1.000 €

Operazione effettuata ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, della Legge n. 190/2014 così come modificato dalla Legge n. 2018/2015 – Regime forfettario.

Si richiede la non applicazione della ritenuta alla fonte a titolo d’acconto ai sensi dell’articolo 1 comma 67 della Legge n. 190/2014.

Originale rilasciato con bollo 2 €.

Coordinate bancarie – IBAN: XXXXXXXXXXXX

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it