Sondaggi Politici Index: diminuisce la fiducia tra gli alleati di governo

Sondaggi politici. Manovra bocciata e italiani pessimisti sul futuro. Non arrivano buone notizie dal sondaggio Index Research per Piazza Pulita

Sondaggi Politici Index: diminuisce la fiducia tra gli alleati di governo
Sondaggi Politici Index: diminuisce la fiducia tra gli alleati di governo

Manovra bocciata e italiani pessimisti sul futuro. Non arrivano buone notizie dal sondaggio Index Research per Piazza Pulita che ha toccato più temi, oltre alle consuete intenzioni di voto.

Sondaggi Politici Index: manovra bocciata

Partiamo dalla manovra e dalla situazione economica del 2019. Approvata in fretta e furia dal Parlamento sul finire dell’anno, la legge di bilancio viene bocciata da quasi un italiano su due (49%). I contrari sono in leggero aumento rispetto a dicembre (+0,3) mentre diminuiscono dell’1,6% i favorevoli alla manovra giallo verde (30,8%). Il 20,2% si astiene dal commentare.

La tanto promessa crescita economica fa a pugni con la visione della maggioranza della popolazione italiana. L’82,4% è sicuro che la propria situazione economica non migliorerà quest’anno. Gli ottimisti sono una sparuta minoranza (8,1%).

Sondaggi Politici Index: diminuisce la fiducia tra gli alleati di governo

Con l’inizio del nuovo anno le divisioni e le incomprensioni tra gli alleati di governo sono aumentate in modo esponenziale. Dalla gestione dei migranti, alle trivelle, passando per la Tav e il decreto sicurezza, i temi di attrito sono molteplici. E intaccano la fiducia tra leghisti e Cinque Stelle. Soprattutto quella che i primi hanno nei secondi. Secondo Index, il gradimento degli elettori del Carroccio nei confronti del M5S è calato del 6,7% al 48,6%. Sono i primi segnali di sofferenza di una convivenza legata ad un contratto sottoscritto meno di un anno fa e che in molti vorrebbero terminare soprattutto in vista delle prossime elezioni europee.

Sondaggi Politici Index: Carige, per maggioranza italiani nessuna differenza con salvataggi banche precedenti

Uno dei pochi temi su cui il governo sembra trovarsi d’accordo è il salvataggio della banca Carige. L’esecutivo è intervenuto con un decreto che fornisce garanzie statali sulle obbligazioni della banca genovese, per un massimo di 3 miliardi di euro, attivabili fino al 30 giugno e un fondo pubblico da 1,3 miliardi per coprire gli oneri dei bond e della eventuale sottoscrizione di azioni della banca per un massimo di un miliardo in caso di ricapitalizzazione precauzionale.

Le opposizioni, con il Pd in prima fila, hanno accusato l’esecutivo di aver “offeso e insultato” i governi precedenti per il salvataggio delle banche salvo poi fare lo stesso con Carige. Accuse rimandate al mittente da Di Maio e Salvini. Eppure, ad essere d’accordo con i vertici dem è il 59,8% degli italiani. Il 22,1% si schiera invece con le posizioni del governo.

Sondaggi Politici Index: nota metodologica

In attesa di diffusione.

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