Invalidità civile Inps: visita medica a domicilio, quando è ammessa

Invalidità civile Inps, oltre a riepilogare i passaggi necessari per avanzare la richiesta vediamo cosa serve fare per ottenere la visita medica a domicilio

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Invalidità civile Inps: visita medica a domicilio, quando è ammessa

Visita medica invalidità a domicilio, le patologie


Di seguito andiamo brevemente a ricapitolare i passaggi necessari per fare richiesta della Invalidità civile Inps. E ci soffermeremo sulla visita medica a domicilio. Infatti come vedremo tra i passaggi necessari per giungere alla invalidità c’è la valutazione di una commissione medica, la cui visita può essere effettuata anche a domicilio.

Invalidità civile Inps, ci può fare richiesta

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale è l’ente al quale è possibile inoltrare la domanda per il riconoscimento di invalidità civile, cecità civile, sordità, disabilità e handicap. Chi e come è possibile farlo?

Possono farvi richiesta: i cittadini italiani con residenza in Italia; i cittadini stranieri comunitari legalmente soggiornanti in Italia e iscritti all’anagrafe del comune di residenza; i cittadini stranieri extracomunitari legalmente soggiornanti in Italia, titolari del requisito del permesso di soggiorno di almeno un anno, come previsto dall’articolo 41 del Testo Unico per l’immigrazione, anche se privi di permesso di soggiorno CE di lungo periodo.

Invalidità civile Inps, a chi rivolgersi

Il primo passaggio per il riconoscimento della invalidità civile prevede la consultazione di un medico abilitato alla compilazione online del certificato. Il medico deve attestare la patologia invalidante. Una volta inviata la richiesta all’Inps sarà rilasciato un codice identificativo utile a individuare la pratica.

Con il numero di pratica attestante la trasmissione della domanda, il cittadino che intende avanzare la richiesta può inviare la domanda all’Inps online o tramite CAF. La richiesta va inviata nell’arco di 90 giorni dalla richiesta effettuata dal medico.

Successivamente ci saranno trenta giorni a disposizione dell’Inps per convocare la visita medica di accertamento presso la Commissione ASL con la presenza anche di un medico INPS nella data comunicata. Per l’invalido affetto da patologia oncologica, la visita viene fissata entro quindici giorni dalla domanda.

Invalidità civile Inps, visita a domicilio

Cosa succede in caso di impossibilità dell’interessato a raggiungere il luogo individuato della visita. L’Inps spiega che in caso di non trasportabilità il medico certificatore (anche diverso da quello che ha certificato l’invalidità) deve compilare e inviare online il certificato medico di richiesta di visita domiciliare, almeno cinque giorni prima della data già fissata per la visita ambulatoriale.

Il Presidente della Commissione medica si pronuncia entro cinque giorni dalla ricezione della richiesta, comunicando al cittadino la data e l’ora della visita domiciliare o indicando una nuova data di invito a visita ambulatoriale. In caso di impedimento il richiedente può scegliere fra le date indicate nel sistema accedendo alla sua area riservata sul sito INPS.

Quali sono i documenti necessari? Documento di identità valido, codice fiscale, tessera sanitaria, certificato medico in originale firmato, documentazione sanitaria.

Nel caso di assenza alla convocazione si procederà ad una nuova convocazione ma nel caso ci siano due assenze ingiustificate, allora si considererà come una rinuncia alla domanda.

Invalidità civile Inps, dopo la visita medica

Alla visita l’interessato può farsi assistere da un medico di sua fiducia. A seguito degli accertamenti, la Commissione redige il verbale di visita firmato da almeno tre medici (incluso eventualmente il rappresentante di categoria). Il verbale ASL è poi validato dal Centro Medico Legale (CML) dell’INPS che può disporre nuovi accertamenti o procedere con visita diretta.

Il verbale definitivo viene inviato in duplice copia all’interessato: una con tutti i dati sanitari (anche sensibili) e l’altra con il solo giudizio finale. L’invio avviene tramite raccomandata A/R o all’indirizzo PEC se fornito dall’utente e resta disponibile nella Cassetta postale online.

Se la Commissione medica ritiene le minorazioni suscettibili di modificazioni nel tempo, il verbale indica la data entro cui l’invalido dovrà essere sottoposto a una nuova visita di revisione.

Gli invalidi che accusano un aggravamento delle proprie condizioni possono presentare apposita domanda online all’INPS completa del certificato medico di accertamento della modifica del quadro clinico preesistente.

Non è possibile presentare una nuova domanda per la stessa prestazione finché non sia esaurito l’iter sanitario-amministrativo di quella in corso o, in caso di ricorso giudiziario, finché non sia intervenuta una sentenza passata in giudicato. In caso di aggravamento di malattie oncologiche è sempre possibile fare una nuova domanda.

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