Sulle pensioni ultime notizie riguardano chiarimenti su Quota 100 e le possibilità di cumulo con altri trattamenti. Con l’entrata in vigore del DL n. 4/2019 ha fatto il suo ingresso nel mondo pensionistico una nuova misura di pensione anticipata, transitoria e con data di scadenza, che risponde al nome di Quota 100. Per l’accesso a questo prepensionamento, tuttavia, bisogna soddisfare alcuni requisiti, come ad esempio il divieto di cumulo con reddito da lavoro (fatta eccezione per i redditi fino a 5 mila euro annui lordi derivanti da lavoro autonomo occasionale) e l’impossibilità di cumulo anche con altri trattamenti, come ad esempio può essere l’Ape Sociale. Ma a differenza dell’anticipo pensionistico, la RITA, ovvero la Rendita Integrativa Transitoria Anticipata, è cumulabile con Quota 100?
Pensioni ultime notizie: RITA, riepilogo informativo
Come è ben noto, la RITA consiste nell’erogazione di un reddito corrisposto mensilmente finalizzato al raggiungimento dei requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia. Con partenza prevista a metà 2017, la RITA, dopo una serie di revisioni e slittamenti, è partita ufficialmente il 1° gennaio 2018.
Pensioni ultime notizie: Rita, requisiti richiesti
Per avere la RITA, bisogna soddisfare alcuni requisiti essenziali.
- Aver cessato l’attività lavorativa;
- Raggiungere i requisiti per la pensione di vecchiaia entro 5 anni;
- Avere almeno 20 anni di contributi nei regimi obbligatori di appartenenza;
- Avere almeno 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari.
Oppure:
- Aver cessato l’attività lavorativa;
- Essere disoccupato da oltre 24 mesi dopo il termine dell’attività lavorativa;
- Raggiungere i requisiti anagrafici per la pensione di vecchiaia entro 10 anni dopo la perdita del lavoro;
- Avere almeno 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari.
Pensioni ultime notizie: Quota 100 e RITA sono cumulabili?
Come abbiamo anticipato sopra, mentre Quota 100 e Ape sociale non sono cumulabili tra loro, discorso diverso va fatto per la compatibilità tra la nuova misura introdotta nel 2019 e la RITA. Questa possibilità di cumulo deriva infatti dall’intervento che la Legge n. 205/2017 (art. 1, cc. 168 e 169) ha effettuato sulla Legge n. 232/2016, art. 1, cc. 188-193) eliminando il paletto che impediva la corresponsione della RITA ai titolari di una pensione diretta. Perciò, alla luce di quanto appena detto, l’assegno previsto da Quota 100 e la RITA possono essere percepiti insieme fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia.
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