Pensioni ultima ora: Quota 100, Durigon “chi critica è ignorante”

Pensioni ultima ora, il sottosegretario Claudio Durigon commenta alcuni dati relativi a Quota 100 e all’impatto su occupazione e ricambio generazionale.

Pensioni ultima ora: Quota 100, Durigon “chi critica è ignorante”

Pensioni ultima ora: come già avvenuto in diverse altre occasioni il sottosegretario leghista Claudio Durigon difende Quota 100. Per l’ex sindacalista la possibilità di pensione anticipata offerta a chi ha 62 anni di età e 38 anni di contributi versati resta un’azione molto positiva introdotta dal governo Conte.

Pensioni ultima ora, intervento di Durigon su impatto di Quota 100

Il ragionamento del sottosegretario, riportato in una intervista a Libero e da Adnkronos, riprende alcune interpretazioni sui numeri di Quota 100 rapportati al dato della disoccupazione. “Con Quota 100 la disoccupazione è in calo e chi lo nega mente”. Rispetto ad un dato pubblicato da alcuni quotidiani nei giorni scorsi secondo cui ci sarebbe un turn over pari al 30% Durigon offre un’altra analisi e smentisce seccamente l’attendibilità del dato pubblicato. “Chi ha passato questi numeri ai giornali è in malafede oppure è ignorante”. Il motivo è abbastanza semplice. Il dato è del 2018 quando non era stato ancora introdotta la nuova modalità previdenziale.

Pensioni ultima ora, Durigon propone analisi con numeri Istat

I numeri sono “del 2018, gli unici a oggi disponibili, quando Quota 100 non c’era ancora. L’unico rapporto ufficiale da quando (aprile 2019) è entrata in vigore quota 100 è quello dell’Istat, che segnala come l’occupazione da aprile a giugno 2019 ha registrato una crescita consistente rispetto ai tre mesi precedenti. Andando nello specifico si è registrato un +0,5% che corrisponde a 124 mila nuove unità occupate. A questo bisogna poi aggiungere che a giugno il tasso di disoccupazione è sceso al 9,7%”.

LO SPECIALE SULLE PENSIONI A QUESTO LINK

Durigon: con Quota 100 risposte importanti

Pensioni ultima ora – Da sempre convinto assertore della efficacia di Quota 100, Durigon prende in esame i numeri disponibili. “Non solo siamo riusciti a far diminuire il numero dei disoccupati, ma lo abbiamo fatto soprattutto tra i giovani. In quel campo la disoccupazione è scesa di un punto e mezzo, al 28,1% con 45 mila giovani che hanno finalmente iniziato a lavorare”.

In una fase in cui l’esecutivo vive grandi fibrillazioni, non mostra alcun tentennamento il sottosegretario leghista rispetto alla misura approvata. “Ribadisco con forza che il provvedimento che porta il nome di Quota 100 sta dando risposte importanti sia nel campo dell’occupazione, sia in quello del ricambio generazionale del mondo del lavoro”.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it