Situazioni di necessità: cosa significa e motivazioni per Coronavirus

Situazioni di necessità: cosa significa ed in quali casi è possibile uscire di casa nelle settimane in cui crescono i contagi da coronavirus. I casi.

Pattuglia di polizia con luci accese
Situazioni di necessità: cosa significa e motivazioni per Coronavirus

Situazioni di necessità Coronavirus – L’autocertificazione è indispensabile in qualsiasi caso: chiunque ha l’obbligo di dover certificare il motivo che lo ha spinto ad uscire di casa. Anche in caso di uscita a piedi o in compagnia del proprio animale domestico per consentire a quest’ultimo di espletare i propri bisogni.

Situazioni di necessità, le voci citate dall’autocertificazioni

Le voci principali citate nella auto-certificazione e per le quali è consentito spostarsi sono le seguenti: comprovate esigenze lavorative; situazioni di necessità; motivi di salute. Sono molti i casi rientranti tra le situazioni di necessità. Per esempio recarsi al supermercato per l’acquisto di generi alimentari è a tutti gli effetti una situazione di necessità. Un’altra situazione di necessità è collegata all’ipotesi di doversi recare in banca per prelevare denaro contante.

Altri casi

– Tra le risposte alle domande frequenti troviamo altri ipotetici casi. Uno di questi è dato dalla necessità di conferire i rifiuti. Pertanto la risposta alla domanda “È possibile uscire di casa per gettare i rifiuti?” la risposta è “Sì, seguendo le normali regole già in vigore in ogni Comune. Allo stesso modo, proseguono le attività di raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti”.

Inoltre, come abbiamo già avuto modo di dire in questo nostro articolo, c’è il tema legato agli animali domestici. Ricordiamo che è possibile uscire di casa col proprio animale da compagnia. A condizione che lo si faccia per le sue esigenze fisiologiche, ma senza assembramenti e mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone. Per ragioni simili è possibile condurre l’animale dal veterinario, per esigenze urgenti. I controlli di routine devono essere rinviati. Visite veterinarie necessarie e non procrastinabili possono avvenire solo su prenotazione degli appuntamenti e comunque garantendo la turnazione dei clienti con un rapporto uno a uno, così da evitare il contatto ravvicinato e la presenza di clienti in attesa nei locali. Il professionista e il personale addetto dovrà indossare idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e mascherina).

Situazioni di necessità – Infine vediamo un’altra domanda frequente. È possibile utilizzare la bicicletta? La bicicletta è consentita per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità e per svolgere attività motoria. È consentito  svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro

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