Reddito di cittadinanza: obbligo trasferimento a 250 km di distanza? Le info

Trascorsi 12 mesi i percettori del reddito di cittadinanza sono tenuti ad accettare offerte di lavoro anche a 250 chilometri di distanza. I dettagli.

Reddito di cittadinanza obbligo trasferimento
Reddito di cittadinanza: obbligo trasferimento a 250 km di distanza? Le info

I percettori del reddito di cittadinanza saranno tenuti ad accettare offerte di lavoro anche a 250 chilometri di distanza una volta che sono trascorsi 12 mesi di fruizione del beneficio. Si tratta di una notizia molto importante e di cui forse non si è parlato abbastanza, considerando anche che l’attuale limite è di 100 chilometri per accettare un’offerta di lavoro. Per fare un esempio pratico, entro quasi 250 chilometri si può partire da Roma e arrivare ad Arezzo. Non si può certo parlare di novità, in quanto già inserito nel famoso DL n. 4/2019, però ora sta iniziando a interessare tutti quei nuclei familiari che hanno già superato i 12 mesi di fruizione del RdC.

Reddito di cittadinanza: prima offerta congrua entro 250 km, ecco per chi vale

Il lavoro è lavoro (se dignitoso e ben pagato, ovviamente) e non c’è chilometro che tenga. Ma oggi i tempi sono diversi rispetto a qualche decennio fa e c’era pure chi si era lamentato di fare 100 km (o direttamente trasferirvisi), ovvero la soglia vigente fino al 12° mese di fruizione del beneficio. Nel regolamento si legge che il beneficiario del Reddito di Cittadinanza, se rifiuta 3 offerte di lavoro congrue, decade dal beneficio. La prima offerta congrua è da intendersi entro 100 chilometri di distanza, la seconda a 250 km e la terza praticamente ovunque sul territorio italiano. Trascorsi 12 mesi, però, le cose cambiano.  “Decorsi dodici mesi di fruizione del beneficio, è congrua un’offerta entro duecentocinquanta chilometri di distanza dalla residenza del beneficiario nel caso si tratti di prima o seconda offerta”. Sostanzialmente, dopo 12 mesi di percezione del RdC, l’offerta congrua parte da 250 chilometri di distanza.

Quanto dura il reddito di cittadinanza

Bisogna ricordare che il Reddito di Cittadinanza dura 18 mensilità e dopo sarà possibile fare domanda di rinnovo. Qualora ciò accada, la prima offerta congrua non sarà fino a 100 chilometri o fino a 250 chilometri, bensì sarà estesa a tutto il territorio italiano. Dopotutto lo scopo primario del Reddito di Cittadinanza non è quello di dare uno “stipendio” a persone inoccupate, ma far sì che i disoccupati trovino lavoro e, nel frattempo, dare loro un sostegno economico. Se il secondo aspetto è quello più facile da concretizzare, il primo, come ben sappiamo, è andato incontro a diversi problemi e ritardi relativamente al progetto originario, pur restando sempre il fine primario.

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