Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 27 giugno 2020

Sondaggi elettorali, per Ixè solo l’1,6% di distacco tra la Lega, vista a un minimo del 23,8%, e il PD. Ipsos stima il Movimento 5 Stelle al 18%

sondaggi elettorali
Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 27 giugno 2020

Diamo puntualmente conto dei sondaggi elettorali che ogni settimana i vari istituti producono. Lo facciamo confrontando le tendenze ed i numeri dei singoli studi. Così ognuno può verificare il valore dei partiti osservando come cambia la percentuale da una rilevazione all’altra.

In questa rubrica ogni settimana cerchiamo di tracciare l’andamento dei sondaggi elettorali che si distaccano dagli altri per vedere successivamente chi ci ha visto giusto e anche per cercare di comprendere quali istituti fiutano, prima degli altri, i cambiamenti di umore dell’elettorato.

Sondaggi elettorali, per Ixè la distanza tra Lega e PD è solo dell’1,6%

Questa settimana più che un dato singolo a guadagnarsi la palma di più importante minority report è una differenza tra due partiti, quella che intercorre secondo Ixè tra Lega e PD. L’istituto è quello che vede il partito di Salvini più basso di tutti, al 23,8%, lontanissimo dal livello che raggiunge per altri istituti, come per esempio Noto, che attribuisce alla Lega il 28,5%.

Ebbene, questo 23,8% è solo dell’1,6% distante dal 22,2% che viene dato da Ixè al PD. È un distacco bassissimo se pensiamo che alle europee la differenza era di quasi 12 punti.

Fonte: Ixè

Nel centrodestra Fratelli d’Italia presenta meno discrepanze tra i sondaggisti, pur se più ampie di mesi fa, segno della crescita del partito. Infatti si va dal 13,6% di SWG al 16,3% di Ipsos

Sono oscillazioni poco più più ampie di quelle che interessano i sondaggi elettorali su Forza Italia, ormai forte meno della metà, che viene dato nella stessa settimana al 5,9% dal Termometro Politico e all’8,2% dal solito Tecnè.

Sondaggi elttorali, i minority report tra i partiti di governo e di centrosinistra

Del PD si è detto, se arriva al 22,2% per Ixè, scende al 19,5% per Noto, con divari che in fondo sono simili a quelli dei mesi scorsi e non maggiori di quelli di partiti di dimensioni simili.

È Il Movimento 5 Stelle invece a non mettere d’accordo gli istituti e a presentare le oscillazioni più ampie dopo quelle della Lega. Si va infatti dal 14,5% di Tecnè addrittura al 18% di Ipsos, forse una delle percentuali più alte per il partito di Di Maio nei sondaggi elettorali nell’ultimo anno.

Il Movimento è in una fase complessa che rende anche difficile testarlo.

Fonte: Ipsos

Tra le altre forza Italia Viva come sempre non riesce a mettere anch’essa d’accordo gli istituti, visto che si va dal 2,9% di Ipsos, Tecnè, SWG al 4,8% di EMG, ma le discrepanze sono minori rispetto a una volta.

Per una volta presenta oscillazioni più ampie La Sinistra/MdP, considerando che per Noto sarebbe al’1,5% e per SWG al 3,8%.

Molto vari anche i sondaggi elettorali su Azione, che vanno dall’1,2% di Ixè si andrebbe al 3,6% di EMG. Su +Europa invece Ixè è il più generoso, dandole il 2,7%, mentre per Noto avrebbe solo lo 0,5%.

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