Sondaggi Politici Elettorali, la media settimanale: scende il Pd dopo le comunali

Media e confronto di tutti i sondaggi politici elettorali tra il 28 maggio e il 03 giugno: scende il Pd dopo le comunali
Qui la nostra media basata sui sondaggi pubblicati nel corso della settimana e di seguito il trend da fine 2017.
Le rilevazioni degli istituti
La settimana dal 28 maggio e il 03 giugno mette a confronto le rilevazioni di 4 istituti: TP, Swg, Tecné, Lab2101
Sono solo 4 gli istituti di sondaggi che hanno realizzato indagini sulle intenzioni di voto la scorsa settimana, complice la festività del 2 giugno. Questo sicuramente può influenzare la media, ma il dato principale, il netto calo del Pd che torna al 20% tondo, è probabilmente dovuto ad altro, all’effetto delle elezioni comunali che sono state negative per il centrosinistra, anche se non specificatamente per il Pd.
Sale invece il Movimento 5 Stelle, il cui profilo nazionale è evidentemente considerato separato da quello locale. Nonostante nei comuni abbia avuto risultati molti deludenti nel complesso arriva al 16,1% salendo di mezzo punto.
Meglio che al Pd va anche a Sinistra Italiana/Verdi, che cresce al 3,1%, e a +Europa, che aumenta al 2,4%.
Nella maggioranza, uscita vincente dalle amministrative, crescono tutti: Fratelli d’Italia va al 29,5%, mentre la Lega e Forza Italia rispettivamente al 9,2% e al 7,3%.
Nel Terzo Polo bene Azione, che risale al 4,3%, ma perde sostegno Italia Viva, che diminuisce al 2,7%
Sondaggi politici elettorali: tendenze a confronto
Presentiamo di seguito gli Istituti questa settimana con maggiore tendenza a favore e tendenza a sfavore nei confronti dei principali partiti italiani.
Fratelli d’Italia
Tendenza a favore: Tecné (30%)
Tendenza a sfavore: Swg (29,1%)
Partito Democratico
Tendenza a favore: Swg (21%)
Tendenza a sfavore: TP (19,3%)
Movimento 5 Stelle
Tendenza a favore: Lab2101 (16,4%)
Tendenza a sfavore: Tecné (15,4%)
Lega
Tendenza a favore: TP, Lab2101 (9,3%)
Tendenza a sfavore: Tecné (8,9%)
Forza Italia
Tendenza a favore: Tecné (8,3%)
Tendenza a sfavore: Swg (6,6%)
Azione
Tendenza a favore: Lab2101 (5,1%)
Tendenza a sfavore: TP (3,8%)
Italia Viva
Tendenza a favore: Tecné (3%)
Tendenza a sfavore: TP (2,5%)
Sinistra Italiana/Verdi
Tendenza a favore: Swg, Lab2101 (3,4%)
Tendenza a sfavore: TP (2,4%)
+Europa
Tendenza a favore: TP (2,5%)
Tendenza a sfavore: Tecné (2,2%)
Sondaggi Politici Elettorali – Le caratteristiche degli istituti
Le nostre Classifiche di Precisione degli Istituti di Sondaggio relative alle Elezioni Politiche 2013 e alle Elezioni Europee 2014, ci hanno mostrato l’attendibilità di previsione degli Istituti verso i partiti nelle ultime tornate elettorali nazionali. Sono disponibili, inoltre, gli studi riguardanti le Elezioni Politiche 2008 e le Elezioni Europee 2009.
Quindi guardando alla Classifica relativa alle Elezioni Europee 2014 gli Istituti che più si sono avvicinati al risultato elettorale dei quattro partiti maggiori nelle ultime rilevazioni pubblicate prima delle elezioni sono stati:
• SWG per il PD (con una certa sottostima del risultato; considerando che gli altri hanno rilevato il PD ancora meno bene, nessuno aveva previsto valori oltre il 40%)
• Poi Ipsos per il M5S (con una significativa sovrastima del risultato; malgrado l’errore è stato quello che si è avvicinato di più al risultato del M5S in quella circostanza)
• Demopolis per Forza Italia (con una leggera sovrastima del risultato; è stato quindi quello che si è avvicinato di più al risultato di FI in quella circostanza)
• Infine SWG per la Lega Nord (con una leggera sottostima del risultato; è stato quello che si è avvicinato di più al risultato della LN in quella circostanza)
Sondaggi elettorali: politiche 2013
Analogamente, gli Istituti che più si sono avvicinati al risultato elettorale degli stessi partiti nell’ultima rilevazione prima delle Elezioni Politiche 2013 sono stati:
• SpinCon per il PD (con una significativa sovrastima del risultato; è stato quindi quello che ha previsto il risultato più basso per il PD e si è quindi maggiormente avvicinato al dato reale)
• SWG per il M5S (con una forte sottostima del risultato; nonostante l’errore si è comportato meglio degli altri nel rilevare il M5S, nessuno aveva previsto valori superiori al 20%)
• ISPO per il PDL (con una leggera sovrastima del risultato; è stato quindi quello che si è avvicinato di più al risultato del PDL in quella circostanza)
• IPR Marketing per la Lega Nord (con una modesta sovrastima del risultato; è stato pertanto ampiamente quello che si è avvicinato di più al risultato della LN in quella circostanza)