Acquisto immobile cointestato: cos’è e come funziona il meccanismo

Immobile cointestato ed acquisto: quali regole sono previste dalla legge al fine di risolvere le possibili difficoltà nella compravendita del bene?

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Acquisto immobile cointestato: cos’è e come funziona il meccanismo

Qui di seguito vogliamo affrontare una questione pratica che non raramente può presentarsi, sia in caso di beni lasciati in eredità sia in altre diverse situazioni in cui è in gioco comunque un immobile cointestato per una certa ragione. Il punto è capire come sia possibile acquistare l’altra metà dell’immobile cointestato, ovvero attraverso quali regole e meccanismi la persona interessata e cointestataria può diventare proprietaria dell’intero bene. Facciamo chiarezza.

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Immobile cointestato: la libertà di scelta del privato

In ipotesi di immobile cointestato, nel pieno rispetto del principio di autonomia privata, le norme del diritto civile non possono imporre ad un soggetto di mantenere la (com)proprietà di un bene, contro la sua volontà. Perciò, anche in caso di immobile cointestato, ognuno dei comproprietari è libero di:

Il meccanismo dell’acquisto in caso di cointestazione del bene

Alla luce di quanto detto finora, e riassumendo, per poter procedere all’acquisto immobile cointestato bisognerà fare riferimento a due possibili alternative:

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Concludendo, come si può ben vedere, la questione dell’acquisto dell’immobile cointestato non è sempre risolvibile in poche battute; tuttavia, la legge vigente prevede adeguati meccanismi atti a risolvere eventuali difficoltà e divergenze di veduta, per quanto attiene alle sorti dell’immobile cointestato.

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