Zona rossa, arancione e gialla: elenco regioni e differenze

zona rossa

Zona rossa, arancione e gialla: elenco regioni e differenze

L’Italia sarà divisa in 3 fasce colorate a partire da venerdì 6 novembre e fino al 3 dicembre: zona rossa, zona arancione, zona gialla. La zona rossa indica un elevato rischio, quella arancione un rischio intermedio e quella gialla più sicura. La zona gialla è in realtà la “ex verde”, ma per evitare un rilassamento che sarebbe sbagliato, si è deciso di cambiare colore all’ultimo, anche perché, seppur non elevato, il rischio continua a esserci e anche la possibilità di aggravamento e conseguenti criticità. Andiamo a vedere com’è divisa l’Italia e quali sono le regole previste per ogni Regione.

Zona gialla: regioni e regole

Le regioni presenti nella zona gialla sono le seguenti: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto, Provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano.

Le regole da seguire nella zona gialla sono le seguenti:

Zona arancione: regioni e regole

Le regioni incluse nella zona arancione (rischio intermedio) sono due: Puglia e Sicilia. Qui le regole da rispettare saranno le seguenti:

Zona rossa: regioni incluse e restrizioni

Le regioni incluse nella zona rossa sono 4: Valle d’Aosta, Lombardia, Piemonte e Calabria. Qui sono presenti le seguenti misure restrittive, riconducibili di fatto a un vero e proprio lockdown.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it