Fantacalcio: i 5 attaccanti che non ti aspetti per la settima giornata

La settima giornata di Serie A è alle porte ed è di nuovo tempo di scelte per il fantacalcio. Dopo gli impegni europei, quello che si aprirà oggi con Carpi-Torino sarà il turno prima della sosta per le Nazionali, sosta che è spesso accolta negativamente dai fantallenatori , ma che questa volta permetterà il rientro – tra due settimane – di tanti infortunati eccellenti.

Ecco quindi una lista dei cinque attaccanti – che non ti aspetti – su cui puntare:

Di Natale: gli anni passano anche per lui, in questa stagione è ancora a secco ma la gara con il Genoa potrebbe essere l’occasione giusta per sbloccarsi. L’Udinese deve ritrovarsi e ritrovare la vittoria e Totò nelle ultime tre uscite casalinghe contro i rossoblù ha sempre trovato il gol.

Gilardino: anche per lui l’inizio di stagione è stato piuttosto opaco, solo due volte titolare, solo una volta in campo per 90 minuti, solo un assist – nella sconfitta contro il Milan – da ricordare. La gara di domenica è la sua occasione: i giallorossi nelle ultime cinque gare, eccezion fatta per quella con il Frosinone, hanno sempre subito gol e Gilardino contro la Roma ha realizzato 10 reti ( solo a Chievo – 11 – e Udinese – 15 – ha segnato di più).

Ljajic: dopo tanta panchina in questo inizio stagione – solo una vera occasione per lui con il Chievo – il giovane serbo a causa dell’infortunio di Jovetic guiderà l’attacco dell’Inter insieme ad Icardi. Obiettivo: invertire la rotta, convincere Mancini e magari ritrovare quel gol che – in campionato – manca da febbraio (e se possibile dare una gioia a chi al fantacalcio gli ha dato un’opportunità). Sulla sua strada la Sampdoria di Zenga che gioca un bel calcio, diverte ma dietro è molto vulnerabile.

Muriel: nonostante sia in dubbio e in casa Samp, in questo inizio di stagione, le attenzioni siano tutte per Eder la gara con l’Inter per Muriel potrebbe essere quella giusta per ritrovare il gol: il gioco di Zenga esalta le sue caratteristiche e i nerazzurri – alle prese con tanti problemi difensivi – sono la sua vittima preferita dopo la Roma ( 3 gol in 7 partite).

Paloschi: anche se i derby – si sa – sono sempre sfide che fanno storia a se per la gara di stasera Paloschi potrebbe essere l’uomo in più. Partito fortissimo – 3 gol nelle prime tre giornate – si è poi fermato, ma con il Verona lo scorso anno è andato in gol sia all’andata che al ritorno. Il Chievo vive un ottimo momento di forma, la squadra di Mandorlini invece alle prese con tantissimi infortuni è in uno dei peggiori momenti degli ultimi anni: gli ingredienti per ripetersi ci sono tutti.