Colori regioni: come cambia la mappa delle fasce di rischio da oggi

Colori regioni: come cambia la mappa delle fasce di rischio da oggi

Colori regioni: come cambia la mappa delle fasce di rischio da oggi

Colori regioni in cambiamento da oggi lunedì 12 aprile 2021. Dopo l’ultimo monitoraggio sull’andamento dell’epidemia nel paese da parte dell’Istituto superiore di Sanità si scolorisce la mappa delle fasce di rischio. Buona parte del territorio nazionale promosso in zona arancione.

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Colori regioni: chi passa o rimane in zona arancione

Colori regioni in cambiamento da oggi lunedì 12 aprile 2021. Dopo l’ultimo monitoraggio sull’andamento dell’epidemia diffuso dall’Iss venerdì scorso passano da zona rossa a zona arancione ben 6 regioni. Si tratta di Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana. Rimangono in zona arancione quindi: Piemonte, Liguria, Province autonome di Trento e Bolzano, Veneto, Toscana, Abruzzo, Lazio, Umbria, Molise, Basilicata e Sicilia. Nonostante alcune regioni abbiano un’incidenza di contagi compatibile con la zona gialla, nessun territorio potrà essere posto nella fascia di rischio basso prima fino ad almeno il 30 aprile.

Chi passa o rimane in zona rossa

Colori regioni: prima zona bianca, quella di minor impatto epidemiologico, in Italia, da oggi lunedì 12 aprile 2021, la Sardegna ritorna in zona rossa. L’Isola di aggiunge a Puglia, Campania e Valle D’Aosta. Sono in tutto 4 i territori posti nella fascia di maggiore rischio, in zona rossa però anche diversi comuni e province che si trovano in regioni in zona arancione. Tra questi, per esempio, alcuni comuni di Basilicata (Picerno, Palazzo San Gervasio, Teana in provincia di Potenza e Pomarico in Provincia di Matera) e Abruzzo (una quarantina di comuni distribuiti tra le province di Teramo e dell’Aquila) e le province di Firenze, Prato e Palermo.

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