Decreto Green pass bis: le ultime modifiche al provvedimento

Decreto Green pass bis: le ultime modifiche al provvedimento

Decreto Green pass bis: le ultime modifiche al provvedimento

Decreto Green pass bis: in arrivo novità su validità dei tamponi molecolari, impianti sciistici, scuola e università, certificato per migranti irregolari dopo l’ultimo passaggio in commissione. Il provvedimento adesso verrà esaminato dal Senato: l’approvazione attesa per il 5 ottobre.

Decreto Green pass bis: le ultime modifiche al provvedimento

Decreto Green pass bis: arrivano diverse modifiche al provvedimento recentemente approvato dalla Camera con 335 sì, 51 no, 4 astenuti dopo l’ultimo passaggio in commissione. Adesso si attende la votazione del Senato dove il testo, d’altra parte, arriva blindato in virtù della fiducia posta dal Governo Draghi. Il Cdm ha licenziato il decreto ad agosto (estensione dell’obbligo di pass per personale scolastico e mezzi di trasporto a lunga percorrenza), il provvedimento ha quindi assorbito le disposizioni messe in campo a inizio settembre.

In pratica, pass obbligatorio dal 10 ottobre per genitori che vogliono accedere alle scuole, addetti a mense e pulizie degli istituti scolastici, personale delle Rsa. A queste regole adesso ne sono state aggiunte altre che riguardano la validità del tampone molecolare, l’uso della mascherina nelle scuole e nelle università, l’eventualità di tornare in dad, l’obbligo di certificato per frequentare gli impianti sciistici e rilascio “a tempo” della certificazione per migranti irregolari.

Tampone, mascherine, impianti sciistici e migranti

Decreto Green pass bis: nello specifico, con le ultime modifiche al provvedimento è stata estesa la validità del pass rilasciato a seguito di tampone molecolare (non rapido) a 72 ore (prima 48 ore). Poi rimane fissato l’obbligo di mascherina anche se tutti gli studenti sono in possesso di pass per partecipare alle lezioni universitarie in presenza, l’eventualità di ritorno in Dad (a parte i casi di focolai che riguardano singole classi o scuole) viene prevista solo in casi estremi ed esclusivamente in zona rossa (non più in zona arancione quindi).

In vista della ripartenza della stagione sciistica, il green pass diventa obbligatorio anche per utilizzare gli impianti di risalita. Infine, ai migranti irregolari (muniti di tesserino Stp – Straniero temporaneamente presente) verrà rilasciato un certificato provvisorio (fino a questo momento non era previsto per questa categoria).

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