Digitale: in giorni burrascosi per il rapporto tra Web e politica. Dopo le preoccupazioni del Presidente della Camera Laura Boldrini e dopo l’annunciato addio a Twitter da parte di Enrico Mentana, non è semplice affrontare il tema della trasparenza e della collaborazione fra Pubblica Amministrazione e cittadini grazie al digitale.
I temi emersi – da un uso distorto di forme di ascolto e relazione come i social media a procedure farraginose che rendono inapplicabili le leggi esistenti in ambienti digitali – portano a riflettere sul buon uso che della Rete può essere fatto.
Al di là della retorica che spesso ha portato la Rete ad essere una bolla di sapone tanto per la democrazia che per l’economia del nostro Paese.
Si tenterà di affrontare questa sfida martedì 14 maggio all’Acquario Civico di Milano a partire dall’esperienza locale di una città che, insieme a Firenze, rappresenta un caso di sperimentazione nel nostro Paese con il portale sugli Open Data e le iniziative che vengono messe in campo per sviluppare la creazione, da parte dei privati, di app che insistano su tali informazioni.
Non solo efficienza e trasparenza della Pubblica Amministrazione quindi, ma adozione di una forma mentis per la quale i dati raccolti nell’esercizio delle proprie funzioni non siano solo strumenti di controllo e verifica delle politiche pubbliche, ma offrano la base perché aziende private ne garantiscano la fruizione da parte di famiglie e imprese per scelte di consumo e di investimento più consapevoli, secondo sperimentazioni già di successo in città come Chicago e con molte istituzioni in giro per il mondo.
Può la Rete aiutare la PA a passare dalla vecchia visione di E-government ad una nuova e più ampia rappresentazione dell’Open Government? All’incontro interverrà l’Assessore allo Sviluppo Economico Cristina Tajani, Layla Pavone oggi a capo della Consulta Digitale di Assocomunicazione. Da cui porterà il punto di vista di una industry sempre più solida e in crescita.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito di The Vortex.