Per voce del ministro Zanonato si sa ormai con certezza che sarà impossibile, per il Governo Letta, evitare l’aumento dell’Iva.
”Fra 16 giorni senza – ha detto durante la registrazione di Porta a Porta – che il governo faccia nulla, visto che è stato un provvedimento già deciso dal precedente esecutivo, noi avremo l’Iva aumentata di un punto dal 21 al 22%.
Il ministro si è espresso nei giorni scorsi negli stessi termini durante l’assemblea di Confcommercio. “In questo momento soldi per evitare l’aumento dell’Iva nel bilancio dello stato non ce ne sono”.
Il Governo è all’opera per eliminare l’incremento o per rinviare di tre mesi ha spiegato, al Senato, il ministro Saccomanni.
ministro saccomanni
“Tra le alternative allo studio – ha riferito – ci sono l’eliminazione di 1 punto di aumento che implica la necessità di trovare 2 miliardi di euro e un finanziamento di 4 miliardi per ciascuno degli anni successivi. Sono all’esame anche possibilità di rinviarla di 3 mesi o di un periodo di tempo più lungo che consenta di guardare con più chiarezza all’evoluzione della situazione economica”. Saccomanni a scanso di equivoci ha fatto sapere che il governo è “assolutamente consapevole degli effetti negativi che l’aumento” dell’Iva può comportare. Aggiungendo che “il reperimento di coperture alternative potrebbe non essere meno gravoso”.
Giuseppe Spadaro