Casapound, sit in a Roma manifestanti presidiano Tribunale

Casapound, sit in a Roma manifestanti presidiano Tribunale

Casapound, sit in a Roma manifestanti presidiano Tribunale. Casapound: i manifestanti stanno sventolando numerose bandiere tricolore scandendo slogan contro il governo ed i partiti, le cui sedi – urlano in coro – “sono piene di corrotti e massoni”. I militanti del movimento di estrema destra espongono anche uno striscione con scritto «alcuni italiani non si arrendono”. A sorvegliare il presidio ci sono le forze dell’ordine, mentre in Procura oggi ci sarà la direttissima per Simone Di Stefano, il vicepresidente di Casapound arrestato due giorni fa. “Noi saremo qui tutti i giorni fino a quando non ci restituiranno il nostro Simone”, dice uno dei militanti dal megafono.

Sabato arrestato vicepresidente Simone Di Stefano – I manifestanti protestano contro l’arresto avvenuto sabato ad opera della Digos del vicepresidente Simone Di Stefano, accusato di furto pluriaggravato. L’arresto è arrivato dopo un blitz a Roma davanti a una delle sedi dell’Ue, quando Di Stefano aveva cercato di rimuovere la bandiera europea dal palazzo di via IV Novembre. Una decina di militanti sono stati denunciati con lui per concorso nel furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non prevvisata.

Di Stefano condannato per tre mesi è stato rilasciato  – Nel processo per direttissima Simone Di Stefano è stato condannato a tre mesi ed è stato rilasciato.

 

Giuseppe Spadaro