Primarie Bari, vittoria di Antonio Decaro

Primarie Bari: si sfidano Antonio Decaro, Giacomo Olivieri e Elio Sannicandro.

Il vincitore tenterà di succedere a Michele Emiliano, per due volte sindaco del capoluogo pugliese, nel voto della prossima primavera.

Il centrodestra, dopo una lunga trattativa tra Forza Italia e Nuovo Centrodestra, dovrebbe aver trovato un’intesa sul nome di Mimmo Dipaola (manager degli aeroporti pugliesi).

PROFILO DEI CANDIDATI

Antonio Decaro è il più giovane dei tre candidati. Deputato del Partito Democratico, è stato capogruppo del Pd in consiglio regionale. Ed è il candidato del sindaco uscente Emiliano nonché candidato ufficiale dei ‘democratici’ in terra di Bari.

Giacomo Olivieri è colui che rischia di far saltare i piani del neo-renziano Pd pugliese guidato proprio dal sindaco uscente Emiliano. Presidente della Multiservizi, azienda pubblica del Comune di Bari, è stato eletto, con moltissime preferenze, consigliere regionale alle ultime elezioni, ha lasciato subito l’Italia dei Valori con cui è stato eletto per fondare il gruppo ‘Moderati e Popolari’ e oggi è esponente di ‘Realtà Italia’. Nel corso della campagna per le primarie molte le voci di comportamenti poco ortodossi per acquisire voti alle primarie da parte di Olivieri e dei suoi sostenitori, tutte voci smentite dal diretto interessato.

Elio Sannicandro è il terzo candidato della competizione, almeno secondo i pronostici. Vanta esperienza di presidente regionale del Coni e assessore allo sport del Comune di Bari. Outsider nella sfida alle primarie.

COME SI VOTA Possono votare tutti i residenti a Bari (italiani e stranieri con regolare permesso di soggiorno) che abbiano, alla data del 23 Febbraio 2014, compiuto i 16 anni. I cittadini italiani devono presentare un documento di riconoscimento (carta d’identità, passaporto, ecc..) e, se maggiorenni, la tessera elettorale. E’ possibile votare SOLO presso il seggio allestito nella circoscrizione di residenza. Per la partecipazione al voto è richiesto un contributo di 1 Euro. Nove allestiti in città seggi. Si vota sino alle ore 21.

STOP RICEVUTE PER RISCHIO INQUINAMENTO VOTO Stop al rilascio di ricevute per chi vota alle primarie. Si è deciso di non rilasciare la ricevuta per evitare che vengano rimborsate da sostenitori dei singoli candidati con il rischio di ‘inquinare’ la competizione.

Decaro “Interessi a dir poco opachi” – Le parole di Antonio Decaro prima della chiusura dei seggi su Facebook: “Da stamattina non faccio che girare per i seggi delle primarie. Ho visto tante persone perbene, felici di andare a scegliere il loro futuro per la città. Purtroppo, accanto a questa Bari che vuole partecipare, ci sono troppi interessi diversi, a dir poco opachi, nascosti dietro questa consultazione. Mi raccontano di persone che protestano vibratamente perché non ricevono il tagliando e dunque non possono “incassare il compenso”. Leggo di candidati di centrodestra che vanno a esprimere la loro preferenza. Di esponenti di associazioni di estrema destra che vanno a ritirare decine di certificati elettorali. Addirittura di pregiudicati che presidiano alcuni seggi. Purtroppo non so chi ci sia dietro a tutto ciò. Ma il disegno è chiaro: inquinare il risultato democratico di queste primarie. Nonostante tutto, aspetto fiducioso il verdetto. Da domani, comunque vada, sarà necessario fare una riflessione sulla giornata di oggi”.

DATI AFFLUENZA

Alle ore 12 numero 5831 votanti

Alle ore 15 numero 6332 votanti

Alle ore 18 numero 15000 votanti

Alle ore 21 numero definitivo votanti 20854

RISULTATI SPOGLIO

DECARO 53% OLIVIERI 42% SANNICANDRO 5%

VITTORIA DI ANTONIO DECARO

Decaro, sostenuto dal sindaco uscente Michele Emiliano, vince le primarie per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra a Bari davanti a Giacomo Olivieri. Terzo, staccato rispetto agli altri due, il candidato Elio Sannicandro.

 

Giuseppe Spadaro