Enoch Barwuah : “Sogno la Padania e di giocare con mio fratello Mario Balotelli”

Enoch Balotelli Padania

Essere il fratello di Mario Balotelli, il giocatore più paparazzato d’Italia, non è un vantaggio. Enoch Barwuah, il fratello minore di Super Mario, si racconta in un’intervista pubblicata dal settimanale Chi. Il giovane, che come Mario fa il calciatore, aspetta ancora la chiamata dalla Nazionale della Padania, e confessa che un giorno vorrebbe giocare assieme al fratello. “In Inghilterra, non al Milan”.

“PADANIA TI ASPETTO” – Qualche giorno fa, i principali quotidiani sportivi italiani avevano parlato di una possibile partecipazione di Enoch ad uno stage con la Padania. La squadra della Lega Nord, che nel passato aveva come team manager Renzo Bossi, il figlio di Umberto, deve preparare la Viva World Cup, la coppa del Mondo delle nazionali non riconosciute dalla Fifa. “L’ho appreso dai giornali”, dichiara Enoch che milita in una formazione dell’Eccellenza lombarda, “ma nessuno mi ha ancora chiamato”.

Il “trota”, Renzo Bossi ex team manager della Padania.

La convocazione in Nazionale ( quella della Padania ) sarebbe l’occasione della vita per il giovane “io sono quello delle occasioni mancate, accetterei la chiamata della Padania proprio per mettermi in gioco”. Tuttavia Enoch non nasconde alcune perplessità “io ancora aspetto la telefonata, ma se la Lega Nord ha utilizzato il mio nome per farsi pubblicità, vista la mia parentela, lo trovo un gesto ignobile”. E cosa ne pensa Mario? “Mi ha detto che se mi chiamano devo andarci”.

“Padania ti aspetto”

“FIERO DI ESSERE NERO” – “Quando gioco con la mia squadra in tanti mi danno del raccomandato, ma non lo sono mai stato, altrimenti non giocherei in Eccellenza”. Il giovane Enoch, confessa di sentire con una certa frequenza insulti piuttosto pesanti “si, quando gioco mi dicono che sono un nero di m…., ma io me ne sto zitto, sono fiero di esserlo”. Il sogno è quello di poter giocare assieme a Mario, ma lontano dall’Italia: “In Inghilterra c’è tutta un’altra mentalità, è una realtà adatta a noi due, e poi abbiamo tanti amici là”.