Spending review al Milan. Intanto Barbara Berlusconi trova soci negli Emirati

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E’ molto incerto il futuro del Milan senza la Champions League. In attesa del ritorno in Italia di Barbara Berlusconi dal lungo viaggio tra Emirati Arabi e Asia, vi sarebbero tre strade da seguire per aggiustare i conti rossoneri. Una cosa è certa: ci saranno entro pochi mesi nuovi soci, uno cinese e l’altro thailandese.

“IL MILAN MI COSTA” – Nei giorni scorsi, Silvio Berlusconi aveva confidato ad alcuni amici tutti i problemi legati alla gestione del suo Milan. “Mi costa 50 milioni l’anno”, avrebbe detto l’ex Cavaliere, secondo il quale sarebbe necessario l’ingresso di nuovi soci per riportare il Diavolo sul tetto del Mondo. Senza i 40 milioni di Euro garantiti dalla Uefa per la partecipazione alla Champions, è molto dura, soprattutto se il bilancio rossonero ( la prossima settimana l’approvazione del bilancio dell’anno 2013 ) fa preoccupare: si parla, infatti, di circa 10-12 milioni di Euro di perdite. Tuttavia, voci molto vicine alla famiglia Berlusconi parlano di circa 50 milioni di Euro da investire subito nel Milan.

VENDERE I PEZZI GROSSI – Sarà molto difficile trattenere i big, anche perché gli ingaggi subiranno dei tagli mai visti: per il 2015 al massimo 90 milioni di Euro, la metà del monte-ingaggi dell’anno 2013. La spending review rossonera non escluderà clamorose cessioni, Balotelli in primis, per il quale le offerte non mancano. In estate non arriveranno top players, ma solo giovani interessanti per costruire il Milan del domani.

CASA MILAN NEGLI EMIRATI – Molto positivo il bilancio del viaggio di Lady B. : la giovane Amministratrice Delegata ha infatti incontrato gli uomini di Emirates, il main sponsor della società rossonera, che ha confermato l’impegno per i prossimi anni, che porterà nelle casse circa 12 milioni di Euro. Durante questo viaggio, inoltre, Barbara Berlusconi ha incontrato diversi uomini d’affari: tra questi anche un misterioso cinese ma residente da molti anni a Dubai e un ricco imprenditore thailandese. L’idea di Barbara è quella di costruire una Casa Milan a Dubai o Abu Dhabi, ed esportare anche in quelle ricchissime zone i colori rossoneri.