“Renzi, nel complesso, sta facendo le cose giuste, ma ha le mani legate”. Lo ha detto il premio Nobel per l’economia Joseph Stiglitz, a margine dello Strategic forum Iea-Isi, precisando che “il problema è nella struttura dell’Eurozona e non dei singoli paesi”.
“L’Europa nel complesso cresce lentamente e la Germania è in recessione” ha sottolineato Joseph Stiglitz precisando che “c’è un fallimento a livello europeo”. L’economista americano ha spiegato infatti che “in tutti i Paesi europei l’austerity ha abbassato la crescita ed aumentato i deficit. E abbassando le entrate fiscali aumentando la spesa per ognuno, inclusa l’Italia, lo spazio per fare qualcosa è molto limitato”. “C’è un problema nella struttura dell’Eurozona – ha ribadito – non nei singoli Paesi e questo è quello che deve essere corretto ma sfortunatamente il movimento per correggerlo è molto lento”. Stiglitz ha quindi ricordato che alcuni Paesi “hanno fatto politiche controproducenti” e a tal proposito ha citato l’esempio della Francia dove sono state abbassate contemporaneamente tasse e spese.