Vendola furibondo in Consiglio accusa i “fascisti di m….”

Sono volate parole grosse ieri in consiglio regionale. Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, dopo ripetute schermaglie con esponenti del centrodestra ha perso la pazienza.

Vendola alle opposizioni “Fascisti di m….”

Secondo quanto riferisce il Corriere del Mezzogiorno, avrebbe dato dei “fascisti di m.” ai consiglieri di opposizione. Stando alle ricostruzioni Vendola avrebbe risposto all’insulta ricevuto dal consigliere regionale Davide Bellomo che avrebbe urlato “vaffanc… pezzi di m…”. Dopo la reazione di Vendola ancora Bellomo “vaffanc… pezzi di m…”.

Vendola: scontro con Forza Italia su stabilizzazioni precari

Lo scontro è derivato dall’ordine del giorno con cui la maggioranza del consiglio regionale ha approvato il disegno di legge per la stabilizzazione del personale precario.

Il provvedimento, molto contestato da Forza Italia, darà la possibilità a coloro che hanno collaborato con la Regione Puglia e con le agenzie partecipate negli ultimi anni. Vendola ha accusato di sciatteria il centrodestra per gli anni in cui la Regione è stata amministrata dal presidente Raffaele Fitto.

Vendola soddisfatto per l’approvazione del provvedimento

“L’ultimo atto significativo di questa legislatura e dell’attività di un decennio di vita pubblica”. “Sono molto orgoglioso del fatto che il decennio si concluda sul tema che ha caratterizzato l’attività del Governo regionale: la lotta contro la precarietà. Non condivido invece il giudizio negativo sulla condizione di precarietà, come se questa fosse un prodotto metereologico e non il frutto di scelte che hanno pesantemente modificato l’organizzazione del mercato del lavoro, come se la precarietà non fosse stata costruita perché le platee di precari sono storicamente platee di persone ricattabili, di persone non libere”.