Dal bunga bunga alla classifica dei pensatori globali. Buone notizie per Matteo Renzi, almeno da parte della stampa estera. Secondo la rivista Foreign Policy il presidente del Consiglio è uno dei “100 principali pensatori globali” del 2014, nella categoria dei ‘decision-makers’ della quale fanno parte anche Angela Merkel e il primo ministro indiano Narendra Modi.
Secondo FP, il merito di Renzi, oltre alla giovane età, sarebbe stato quello di “aver scalzato la politica del bunga bunga” e la sua volontà di rottamare “il vecchio ordine italiano”.
“Se resisterà nel suo incarico”, viene aggiunto nella menzione di FP, Renzi potrebbe rivelarsi la “speranza migliore per sollevare l’Italia dalla peggiore recessione economica dagli anni ‘30”.
Renzi non è solo. L’unica italiana nell’elenco dei ‘global thinkers’, è la scrittrice Elena Ferrante, nella categoria ‘chroniclers’, scelta per il merito di scrivere “storie anonime e oneste”. Della Ferrante viene ricordata la figura misteriosa e il fatto che il suo pseudonimo potrebbe celarsi anche un uomo.
Tra i 100 pensatori globali 2014, nella categoria ‘agitatori’, è presente Abu Bakr al-Baghdadi, il califfo dello Stato Islamico, con il ‘merito’ di avere “brutalmente ridefinito il terrorismo del Ventunesimo secolo”. Per la categoria ‘challengers’ compare la leader del Front National francese Marine LePen, per “giving France’s far-right its moment”.
Ilaria Porrone