“Un nuovo marchio? Ma di che parliamo? Il simbolo che ci rappresenta al Sud è e resta Noi con Salvini, non c’è in cantiere alcun nuovo nome e altro marchio”. Raffaele Volpi, senatore leghista, intervistato da Adnkronos smentisce categoricamente l’indiscrezione apparsa nell’edizione odierna del Corriere della Sera che parlava di un Matteo Salvini pronto a cambiare nome alla lista per il Sud Italia affidandola ad una personalità che rappresenti il Mezzogiorno.”Non pensiamo a un altro marchio”, insiste Volpi che ieri ha cenato con Salvini e precisa: “Ma quale richiamo al modello berlusconiano del ’94. Abbiamo appena concluso le regionali, siamo in una fase organizzativa, c’è tanto lavoro da fare. Anche perché, a differenza degli altri partiti che vedono fughe di parlamentari, noi abbiamo tante richieste di adesione”.. In queste ore, infatti, circolano con insistenza voci di possibili new entry da parte di parlamentari del centrodestra. Volpi non si sbilancia: “Valuteremo caso per caso chi potrà aderire a Noi con Salvini e lo faremo in base a un progetto politico, non certo a un progetto meramente elettorale”. Si lavora, dunque, per migliorare il modello organizzativo al Sud. La prossima settimana, infatti, a Roma ci sarà una riunione dei coordinamenti regionali di Noi con Salvini per fare il punto della situazione e definire le prossime strategie sul territorio.
Intanto da Viareggio, il leader leghista Matteo Salvini torna sul post messo da lui su Facebook ieri sera in cui chiedeva per prendere esempio dall’Australia che ha affittato un’isola dove sistemare gli immigrati. “Mettiamo nella stessa isoletta anche rom e centri sociali” ha aggiunto oggi. Poi, riferendosi ancora agli Antagonisti di sinistra che lo avevano contestato proprio a Viareggio la settimana prima delle elezioni, dei quali oggi 29 sono stati denunciati, Salvini ha annunciato che chiederà loro “i danni, così daremo un po’ di soldi in beneficenza a chi ne ha bisogna”.