Nessuna esclusione dell’Uruguay dal Mondiale in Brasile

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Adesso è ufficiale: l’Uruguay parteciperà regolarmente al Mondiale in Brasile e non verrà irrogata alcuna sanzione a carico della Auf, la Federcalcio uruguaiana. La conferma ufficiale arriva da Buenos Aires, dove si è svolta una riunione della Conmebol, la Confederazione Sudamericana del Calcio. Cavani, Suarez e la Celeste, insomma, potranno volare in Brasile per giocare un Mondiale che li vede tra i favoriti.

CALCIO NEL CAOS – Non è un bel momento per il calcio uruguaiano, coinvolto in uno scandalo mai visto. Il tutto nasce alcuni mesi fa, dai primi gravi incidenti avvenuti nei principali stadi del paese e dalle dichiarazioni dell’amatissimo Pepe Mujica, il Presidente della Repubblica: “Fermeremo il calcio se le società non investiranno sulla sicurezza negli stadi”. Ad inizio Aprile, poi, c’erano state le sofferte dimissioni del Presidente della Auf che aveva accusato il Governo di aver stretto accordi poco chiari con alcuni ricchissimi imprenditori sudamericani, interessati ad investire nel calcio.

Queste dimissioni avevano insospettito la Fifa, che da sempre mal digerisce la classe politica. Proprio alcuni esponenti della Fifa si erano dichiarati, infatti, pronti ad indagare, ipotizzando una “clamorosa ma non impossibile” esclusione della Celeste dai Mondiali brasiliani. Dopo che il Governo aveva fornito tutti i chiarimenti possibili alla Fifa, la situazione sembrava essere tornata alla normalità, almeno fino a qualche settimana fa e allo stop imposto da Mujica, stanco della troppa violenza negli stadi.

NESSUNA INGERENZA – Nella riunione svoltasi a Buenos Aires, la Confederazione Sudamericana del Calcio ha deciso che la Auf potrà tornare a far parte dell’organizzazione che raggruppa tutte le Federcalcio sudamericane. La decisione è stata presa dopo che la stessa Auf ha chiarito la sua posizione, escludendo qualsiasi ingerenza da parte del Governo uruguaiano.