Attentato Parigi: le reazioni della politica

attentato parigi reazioni politica renzi

Numerose le reazioni della politica italiana ed internazionale di fronte alla serie di attacchi che hanno macchiato di sangue Parigi nella serata del 13 novembre. Dal cordoglio all’indignazione, sono molti i commenti provenienti dagli esponenti politici di tutto il mondo. Tra questi c’è ovviamente il premier italiano Matteo Renzi, che ha commentato con uno scarno tweet nei minuti successivi all’attentato

Attentato terroristico Parigi: le reazioni della politica italiana

Stamattina Renzi è tornato sul tema, con un breve video direttamente da Palazzo Chigi, in cui ha dichiarato che “i terroristi non vinceranno”, annunciando una riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica ed un successivo incontro con i capigruppo di tutte le forze politiche, comprese quelle di opposizione. Per una battaglia che richiederà “mesi, forse anni”. Anche il ministro degli Interni Alfano ha confermato la riunione ed annunciato l’innalzamento del livello di allerta.

Durissimo il commento di Matteo Salvini, leader della Lega Nord, che dice stop all’ipocrisia – “Il terrorismo islamico va sradicato con forza!” – parla di “attacco al cuore dell’Europa” ed accusa di complicità quelli che considera come “buonisti”. Per Salvini la ricetta è una sola: “subito attacchi in Siria e Libia. Tagliagole e terroristi islamici vanno eliminati con la forza!”

Anche da Forza Italia piovono commenti molto duri. Maurizio Gasparri parla di “imbecilli che vogliono radere al suolo tutto l’Occidente”, mentre il governatore della Liguria Giovanni Toti chiede un intervento armato “contro l’ISIS ed accanto ad Israele”. Secco anche il commento di Daniela Santanché – “Non basta piangere Parigi, adesso li mandiamo tutti a casa e chiudiamo le frontiere” – e di Alessandra Mussolini: “Reagire agli attacchi del nemico”.

Cordoglio arriva dal M5S, che con il deputato Riccardo Nuti dichiara la vicinanza del movimento alle famiglie delle vittime, mentre il collega Gianluca Vacca si scaglia contro lo “sciacallaggio” portato avanti da esponenti politici come Matteo Salvini.

Attentato terroristico Parigi: le reazioni della politica internazionale

Immediato il commento del presidente statunitense Barack Obama, che ha parlato di “tentativo ignobile di terrorizzare civili innocenti”, un “attacco all’umanità e ai nostri valori universali”, confermando la stretta vicinanza degli Stati Uniti alla Francia.

Sentite condoglianze arrivano dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan, fresco vincitore delle elezioni politiche in patria ma soprattutto padrone di casa del G20 che si terrà domani e dopodomani ad Antalya, alla cui partecipazione il presidente francese François Hollande ha già rinunciato, in seguito ai sanguinosi eventi parigini.

Condoglianze arrivano anche dal premier britannico David Cameron, che si dichiara “scioccato” ed annuncia un meeting del COBRA, il comitato britannico chiamato a riunirsi in caso di situazioni di crisi e/o di eventi con importanti implicazioni per il Regno Unito.

Dai toni forti è invece il commento di Vladimir Putin, che parla di “assassini inumani” e garantisce il pieno sostegno della Russia alle attività di investigazione

Arriva anche il grido di dolore del Vaticano, che parla di “attentato alla pace per tutta l’umanità” e chiede una “risposta collettiva solidale” da parte di tutti coloro che “si contrappongono all’odio omicida in tutte le sue forme”.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE
Attentato Parigi: il resoconto di una serata di sangue