Sondaggi politici Ixè: gli elettori del Pd non vogliono la scissione
La stragrande maggioranza degli elettori del Partito Democratico non è favorevole all’eventualità di una scissione secondo l’ultima rilevazione dell’Istituto Ixè. Solo il 19% di chi vota Dem pensa che la frattura potrebbe rivelarsi un bene mentre il 76% del campione considerato non ha dubbi sul fatto che la scissione sarebbe un male. L’indicazione è la stessa anche se si guarda il dato generale: 33% sarebbe un bene, 49% sarebbe un male. Tuttavia, la proporzione tra i due fronti non è comparabile a quella espressa all’interno dell’elettorato democratico.
Sondaggi politici Ixè: gli elettori del Pd non vogliono la scissione
Inoltre, Ixè ha chiesto al proprio campione chi preferirebbe come prossimo segretario del Pd. Schiacciante la percentuale pro Matteo Renzi, tra gli elettori Dem (64%) e tra quelli di centrosinistra (51%). L’ex premier è in testa anche guardando al quadro generale, anche se solo con il 29%. Interessante notare che dietro Renzi, tra gli elettori del Pd si attesta il guardasigilli Andrea Orlando, solo terzo, alle spalle del governatore pugliese Michele Emiliano, tra gli elettori totali e tra gli elettori del centrosinistra.
Nota Informativa:
sondaggio CATI-CAMI su un campione casuale probabilistico stratificato di 1.000 soggetti maggiorenni (su 9.056 contatti complessivi), di età superiore ai 18 anni. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall’ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza.