Sondaggi elettorali: centrodestra unito danneggia M5S secondo Piepoli
Alle prossime elezioni politiche la vera sorpresa potrebbe essere il centrodestra. Ne è convinto Nicola Piepoli, presidente dell’Istituto di sondaggi omonimo, secondo cui se Salvini e Berlusconi unissero le forze per il Movimento 5 Stelle sarebbero dolori. “Se Berlusconi e Salvini si uniscono, i 5 Stelle scendono brutalmente. Non di poco, ma di molto” è il ragionamento che Piepoli affida ad un’intervista a Italia Oggi.
Il motivo è da ricercare nell’elettorato che sostiene ora i pentastellati. Secondo l’esperto, la maggior parte degli elettori di centrodestra grillini “sono elettori, chiamiamoli, in libera uscita. Hanno perso un punto di riferimento chiaro perché, al momento, non esiste più la vecchia coalizione di centrodestra e quindi si sono dati a Grillo”.
Sondaggi elettorali: senza alleanze non si vince
Al momento Piepoli non crede che con il sistema elettorale in vigore, una forza politica da sola possa vincere senza coalizzarsi. Nemmeno il Pd. “Chi non ha alleanze non vince. Storicamente, il centrosinistra è stato sempre più debole del centrodestra, dal ’46 ad oggi. Travestiamo la Dc da centrodestra e vediamo chi ha vinto sempre le elezioni. Il Pd oggi non recede. Ma il problema non è avere il 30% dei voti ma il 50 più uno e per questo ci vogliono alleati”.