Sondaggi elettorali EMG, il centrosinistra rischia di scivolare al terzo posto
La novità dei sondaggi elettorali di questa settimana è il pericolo corso dal PD e dai suoi alleati, che rischiano, dopo l’ultimo calo, di scivolare anche a livello di coalizione, al terzo posto. Anche dietro al Movimento 5 Stelle, stabile, che confermandosi primo a livello di partito, potrebbe ambire al secondo globale.
Sarà da vedere se i nuovi alleati del PD, +Europa di Emma Bonino, Insieme (Verdi e PSI), una lista popolare cattolica con Casini e Lorenzin, saranno in grado di rovesciare le sorti della coalizione.
Per ora è il centrodestra che continua a guadagnare terreno, come anche altri istituti certificano. Anche se questa volta grazie alla Lega Nord e e agli alleati minori, mentre Forza Italia perde voti. Forse a causa dei sospetti di “inciucio” tra Berlusconi e il PD e il favore verso Gentiloni. Oggi poi nasce la quarta gamba, cui ne seguirà una quinta democristiana, che potrebbero sottrarre consenso proprio a Forza Italia.
Guardiamo i dati, come sempre raccolti su un panel di intervistati di circa 1800 contatti
Sondaggi elettorali, centrodestra ormai al 36%
Forza Italia perde 7 decimi, andando al 15,7%, più che compensata da una crescita del 0,8%, della Lega Nord, al 13,3%. Di Fratelli d’Italia al 5,4%, dell’UDC al 1,1% degli altri al 1,2%.
Se tutti superassero l’1%, tutti i voti sarebbero comunque calcolati per la coalizione, che ora raggiunge il 36%, il 0,8% in più.
8 decimi che invece il centrosinistra perde andando al 28,7%. A causa del regresso del 0,4% del PD al 24,9%, quello di Insieme che perde 3 decimi e va al 1,5%, quello di due decimi della lista Popolar, al 1,2%.
+Europa della Bonino è al 0,7%.
Il Movimento 5 Stelle quindi è sempre più vicino, nonostante non riesca a crescere, ed è al 28,5%.
Bene invece Liberi e Uguali al 5,7%, in salita dello 0,3%
