Poste Italiane: buoni fruttiferi postali, come acquistarli in ufficio

Poste Italiane: come acquistare i Bfp in ufficio

Poste Italiane: buoni fruttiferi postali, come acquistarli in ufficio.

I buoni fruttiferi postali si possono acquistare soltanto in un ufficio postale di Poste Italiane o ci sono altri modi? E nel primo caso qual è la procedura da seguire. La guida di Poste a riguardo è molto esemplificativa. A questa faremo riferimento nel fornire una risposta a questa domanda, tra le più frequenti degli utenti interessati ai Bfp. In quanto questi ultimi rappresentano a oggi un prodotto di investimento piuttosto sicuro, visto che sono garantiti dallo Stato e prevedono generalmente spese davvero irrisorie.

Poste Italiane: come acquistare i buoni fruttiferi in ufficio

Tra le domande più frequenti che gli utenti rivolgono a Poste Italiane sui Buoni fruttiferi postali, spicca quella relativa all’acquisto e al rimborso di questi ultimi. Tali operazioni, infatti, sono possibili solamente presso gli sportelli degli uffici postali?

Poste risponde a questa domanda in modo chiaro, spiegando quanto segue.

I BFP rappresentati da documenti cartacei sono sottoscrivili e rimborsabili in qualunque ufficio postale. E non solo quindi in quello di emissione. I BFP dematerializzati sono sottoscrivibili e rimborsabili, presso gli uffici postali; nonché, per le tipologie che lo prevedono, attraverso i siti Internet di Poste Italiane www.risparmiopostale.it e www.poste.it.

Per quanto riguarda la sottoscrizione, Poste informa che sarà necessario essere titolari di un conto corrente postale o di un Libretto di Risparmio Postale che abbiano la stessa intestazione dei buoni. Per quanto riguarda le sottoscrizioni e i rimborsi online, essi sono permessi solo ad alcuni tipi di titolari. Quelli che possiedono la titolarità di Libretto Smart. E quelli che sono titolari di un conto corrente postale abilitato ai servizi online dispositivi.

Inoltre, Poste precisa che “recandosi presso l’ufficio di emissione il rimborso avverrà a vista”. E nell’eventualità in cui ci si rivolga a un ufficio differente rispetto a quello di emissione, la tempistica del rimborso sarà di 4 giorni lavorativi. Questo sarà il lasso di tempo necessario per permettere all’ufficio postale di effettuare i dovuti accertamenti.

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