Elezioni 2018, ultime notizie: Berlusconi rischia una disfatta per Vespa

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Elezioni 2018, ultime notizie: Berlusconi rischia una disfatta per Vespa

Il 23 marzo si avvicina; con l’elezione dei presidenti delle Camere si avranno delle chiare indicazioni in ottica maggioranza. Già dopo la chiusura delle urne è apparso chiaro come una delle strade più “certe” in questo senso fosse la formazione di un asse tra Lega e Movimento 5 Stelle.

Un Berlusconi “ferito” ha quindi dovuto, seppur a malincuore, riconoscere il cambio della guardia alla guida del centrodestra. Tutto per mantenere unita la coalizione, dunque, dare ai suoi la speranza di guadagnare posti importanti; magari con l’appoggio del Pd che, almeno per il momento, non ha mostrato alcun interesse a dialogare con i pentastellati. Tuttavia, all’avvicinamento con i Dem, Salvini ha chiuso la porta già da tempo; senza Lega, qualunque “Nazareno bis” è lettera morta.

Cosciente della forza della sua Lega il leader del Carroccio ha cominciato a trattare (in teoria per la coalizione, in realtà per conto suo) con Di Maio; d’altronde, è l’unico interlocutore con margine di manovra. Ecco allora che si arriva alla spartizione degli scranni di Montecitorio e Palazzo Madama. Il primo dovrebbe andare al Movimento, il secondo a un leghista in base a un accordo che comunque vede sbarrata la porta di Palazzo Chigi per Salvini.

Elezioni 2018, ultime notizie: Berlusconi rischia una disfatta per Vespa

È proprio qui che si concentra l’ultimo editoriale di Bruno Vespa apparso sul Giorno. Gli azzurri vedono la Presidenza del Senato come una posizione che gli spetta di diritto (in pole ci sarebbe Paolo Romani), a maggior ragione adesso che il candidato premier del centrodestra risponde al nome di Salvini. Tuttavia, il leghista non può rimanere senza nulla in mano – si ricordi che Di Maio andrebbe a guidare il governo giallo/verde – per questo si vorrà assicurare Palazzo Madama.

Ora, “stai attento Silvio!” – parafrasando è questo il monito del conduttore di Porta a Porta; “se salta l’accordo con la Lega già sui presidenti delle Camere si assisterà alla fuga degli azzurri verso il Carroccio”.  Berlusconi deve giocare con cautela le sue carte, il consiglio di Vespa. Tradotto: l’ex Cavaliere deve fare un passo indietro e accordarsi con il “nuovo” leader del centrodestra; insomma, puntare i piedi darebbe ancora più forza a Salvini, meglio non fare resistenza e assicurare un futuro a Forza Italia.

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