Chi era Avicii autore di Wake Me Up e Le7els. La vita e la biografia

chi era avicii, Dj Avicii é morto in Oman. La possibile causa della morte

Chi era Avicii autore di Wake Me Up e Le7els. La vita e la biografia

Sono ancora tutte da chiarire le cause del suo decesso, fatto sta che Avicii pseudonimo di Tim Bergling è morto. Il talentuoso disc jokey svedese è stato trovato senza vita durante un viaggio in Oman. Aveva soli 28 anni e aveva appena ricevuto una importante candidatura per il Billboard Music Award. In questo pezzo ripercorreremo la vita del Dj che ha fatto sognare e ballare una generazione.

Chi era Avicii: gli inizi

Nato l’8 di settembre del 1989 in un quartiere di Stoccolma a Östermalm, inizia a fare remix di musica all’età di 18 anni dalla sua camera da letto. Pubblica successivamente i suoi pezzi su un blog gratuito di musica elettronica svedese per poi finire su Myspace. I suoi modelli musicali sono stati Axwell, Laidback Luke, Steve Angello e i Daft Punk. Nel 2008 viene scoperto da Ash Pournouril quale diventa suo manager. Lo pseudonimo scelto da Tim Bergling sarà Avicii, qualcosa di non casuale, una parola che in sanscrito significa “senza onde” e rimanda nel buddhismo all’ultimo livello dell’inferno. Uno dei suoi più importanti remix è quello del brano Sweet Dreams (Are Made of This) rinominato Swede Dreams. Nel 2011 Avicii creerà un altro alter ego, Tom Hangs, realizzerà una collaborazione con i fratelli Shermanology assieme ai quali farà un disco dal nome Blessed. Nel 2011 in una classifica dedicata ai dj più importanti del mondo, Avicii figura al 6° posto a soli 22 anni. Il boom arriva col brano Levels il 28 ottobre 2011, il pezzo consacra definitivamente Avicii.

Chi era Avicii: la scalata alla classifica di Dj Magazine, il secondo album e la separazione da Pournari

Nel 2012 Avicii scala la classifica di Dj Magazine raggiungendo il terzo posto. Il motivo di questo successo è dato da Levels, brano che aveva campionato canzoni importanti di Etta JamesFlo Rida. Un anno particolarmente importante è quello del 2013 quando attraverso il suo profilo SoundCloud Avicii pubblica un promo mix che anticipa alcuni suoi pezzi, sarà la volta di Wake me Up del disco True a far ballare migliaia di persone. Dopo il secondo album diventeranno numerosissime le collaborazioni, prima con Robbie Williams poi Madonna ma anche con Zucchero Fornaciari. Il 22 dicembre 2016 Tim annuncia la separazione da Ash Pournari, tale separazione coinciderà anche con l’uscita del suo terzo album. Continueranno in questo periodo le collaborazioni, stavolta nuove, con Daniel Adams Ray, Sandro Cavazza Otto Knows, quest’ultimo è anche un suo amico d’infanzia. Il 31 marzo 2017 è stato rilasciato da Netflix un documentario sul dj dal titolo Avicii: True Stories che racconta il ritiro dai tuor e le interviste con alcuni suoi colleghi. Diana Baron, sua nuova agente, ha dato la notizia del suo decesso in data 20 aprile, le cause sono ancora tutte da chiarire.

Ecco la possibile causa della morte

Chi era Avicii: l’ultimo concerto e il ritiro dai tour a causa di alcuni problemi di salute

È stato senza ombra di dubbio un pioniere dell’EDM, Electronic Dance Movement, ha vinto due Mtv Music Awarde un Billboard Music Award, ha ricevuto inoltre la nomination a due Grammy. L’ultimo concerto dal vivo risale all’agosto 2016 al Tennent’s Vital Festival a Belfast in Irlanda del Nord. Il Dj aveva affermato di volersi ritirare dal giro dei tour a causa del troppo stress e di alcuni problemi di salute. Non è del tutto chiaro se ci possa essere un collegamento tra il decesso e questi problemi di salute, fatto sta che Avicii aveva sofferto in passato di pancreatite acuta la quale lo aveva costretto a sottoporsi ad un intervento per l’esportazione della cistifellea e dell’appendice nel 2014. Il produttore e disc jokey svedese aveva affermato nel 2013 di aver smesso di bere poiché faceva troppa festa e abusava di alcool.

Francesco Somma

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