Prestazioni occasionali 2018: domanda di rimborso online. Messaggio Inps

Prestazioni occasionali 2018: domanda rimborso online, messaggio Inps

Prestazioni occasionali 2018: domanda di rimborso online. Messaggio Inps.

Con il messaggio Inps n. 2121 del 25 maggio 2018, l’Istituto previdenziale ha fornito le informazioni e le istruzioni sulle prestazioni occasionali 2018; in particolar modo con riferimento alla domanda di rimborso online. E di conseguenza alla relativa procedura. Il comunicato informa che sulla piattaforma Inps delle prestazioni occasionali è stata rilasciata una funzionalità apposita; finalizzata a consentire il rimborso agli utilizzatori delle somme versate e non utilizzate. Oggetto di rimborso potranno essere solamente le somme versate dall’utilizzatore; resta invece esclusa la possibilità di rimborsare quelle somme “di cui si ha la titolarità nel portafoglio in seguito alla concessione di benefici o bonus”. Potete consultare il messaggio Inps consultato questo pdf scaricabile e stampabile.

Prestazioni occasionali 2018: domanda rimborso online, come presentarla

Come si può ottenere il rimborso delle somme dovute? Bisognerà accedere alla piattaforma Inps delle prestazioni occasionali sul sito dell’Istituto previdenziale. Come? Tramite PIN Inps, SPID o CNS. E quindi presentare apposita domanda online. Alla sezione Modalità di Rimborso, il richiedente dovrà indicare in via preventiva il numero Iban sul quale ottenere il rimborso delle somme. L’Istituto precisa che per la modalità di riscossione sarà possibile inserire i dati anche durante la compilazione della richiesta.

L’utilizzatore di un Contratto di prestazioni occasionali dovrà indicare l’Iban riferito a un conto corrente. L’utilizzatore di un Libretto Famiglia potrà indicare l’Iban di un conto corrente; ma anche di una carta prepagata o di un libretto postale. Ovviamente il conto dovrà essere intestato al soggetto che richiede il rimborso. Dopo gli opportuni controlli, alla domanda di rimborso online sarà assegnato un numero di protocollo. In seguito alla conferma della domanda, si potrà stampare la ricevuta in formato Pdf. Questa conterrà un riepilogo dei dati relativi alla procedura di richiesta del rimborso.

Prestazioni occasionali 2018: come avviene il rimborso

Le domande saranno poi lavorate dalla Struttura territoriale competente; che le troverà nella sezione Utilità alla voce Elenco Rimborsi. Nello spiegare la procedura di rimborso, l’Inps informa che la Struttura sarà individuata in base alla sede legale della persona giuridica. Qualora quest’ultima fosse all’estero, la Struttura territoriale competente sarà quella “individuata in base al domicilio indicato in Italia”. Le domande saranno già caricare in una procedura Intranet; che ne permetterà un’agevole consultazione da parte della Struttura.

La procedura controllerà in modo automatico l’effettivo versamento dell’importo rimborsato. L’Istituto ricorda che “il rimborso potrà avvenire solo nei limiti dell’importo effettivamente presente nel portafoglio dell’utilizzatore”.  Quindi la domanda potrà essere accolta o respinta. E l’operatore potrà aggiungere delle note, se necessario, all’ultimazione della procedura. Le note saranno obbligatorie in caso di rifiuto. Una volta ritenuta congrua la domanda, l’operatore sarà chiamato a ultimare la stessa attraverso le funzioni di Accoglimento. E quindi di Liquidazione. Al termine di questa fase, la domanda assumerà lo stato Da Liquidare. E al termine dell’elaborazione, lo stato cambierà in Liquidata.

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