Pensioni ultima ora: clausola di garanzia Quota 100, cosa cambia

Pensioni ultima ora: dalla trattativa in corso tra Italia e Commissione Europea spunta l’ipotesi di una clausola di garanzia su pensioni e Quota 100.

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Pensioni ultima ora: clausola di garanzia Quota 100, cosa cambia

Come cambia Quota 100 col deficit al 2.04%


Pensioni ultima ora: stando alle informazioni che trapelano in materia previdenziale potrebbe essere introdotta una clausola di garanzia. L’obiettivo sarebbe quello di mantenere contenuto il costo alla voce pensioni. E rientrerebbe nella trattativa in corso tra il Governo italiano e la Commissione europea per evitare la procedura d’infrazione per il nostro Paese. A seguire il dossier per conto dell’Italia è il presidente del Consiglio Conte che si sta confrontando col Presidente della Commissione Juncker.

Pensioni ultima ora, trattative su cifre e costo Quota 100

Tutto ruota intorno al tema deficit, inizialmente previsto al 2,4%, e al discorso relativo alle coperture economiche delle singole misure previste dal governo. L’Europa teme che Quota 100 possa rivelarsi eccessivamente onerosa per i conti dello Stato. Perciò potrebbe essere definita una clausola di garanzia per evitare che il costo superi la somma che si andrà a concordare. Ricordiamo che la legge di Bilancio prevede uno stanziamento per il 2019 sulle pensioni di 6,7 miliardi di euro. Ma secondo autorevoli fonti del Governo, tra cui Salvini e Durigon, la somma necessaria potrebbe risultare di gran lunga inferiore.

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Pensioni ultima ora, le ipotetiche modifiche a Quota 100

Tra le ipotesi che circolano si vocifera della possibilità di modificare il sistema delle finestre trimestrali che sarà riservato ai dipendenti del settore pubblico (+3 mesi di preavviso per i dipendenti pubblici). In più, sempre stando alle voci, potrebbe essere messo in discussione il blocco dell’aumento dei requisiti per la pensione di anzianità i quali, in base agli annunci, sarebbero dovuti restare bloccati a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e a 41 anni e 10 mesi per le donne. Ma non è detto che ciò accada. A fronte della possibile clausola di garanzia diventa tanto più importante attendere la versione definitiva e ufficiale di Quota 100 e dell’impianto della contro-riforma Fornero in modo da verificare con certezza e puntualità le molti voci circolate negli ultimi mesi.

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