Pensioni ultime notizie: domande Quota 100, i settori con più uscite

Pensioni ultime notizie: quali sono i settori più colpiti dalle domande dei lavoratori di accesso a Quota 100? Ecco dove si verificano più uscite.

Pensioni ultime notizie: domande Quota 100 settori colpiti
Pensioni ultime notizie: domande Quota 100, i settori con più uscite

Al 3 giugno sono 142 mila le domande presentate dai lavoratori che vogliono uscire anticipatamente tramite l’opportunità Quota 100. La maggioranza dei soggetti richiedenti è rappresentata dai lavoratori iscritti alla gestione dei lavoratori dipendenti privati (51,644, 36% del totale), numeri tuttavia poco distanti dai lavoratori del pubblico impiego (46.099, per una quota complessiva del 32%). Più staccati gli artigiani (12.408), i commercianti (11.965) e i lavoratori iscritti ai fondi speciali (7.036). Seguono infine i coltivatori diretti coloni e mezzadri (2.883 unità), mentre sono state praticamente ignorate le uscite con Quota 100 da parte dei lavoratori dei settori dello Spettacolo e Sport (546) e di quelli iscritti alla Gestione Separata, da dove derivano solamente 139 uscite.

Pensioni ultime notizie: Quota 100 nella scuola e nel pubblico impiego

Due tra i settori più colpiti dall’emorragia di dipendenti saranno la scuola e il settore bancario. Sotto l’aspetto del comparto scuola, infatti, la data X deve ancora arrivare, visto che si attende un importante numero di uscite tra la fine dell’anno scolastico e l’inizio di quello nuovo. Sono infatti attesi 27 mila pensionamenti con Quota 100, questo il numero dei lavoratori che hanno presentato domanda entro il 28 febbraio 2019 e che quindi potranno uscire alla prima finestra utile.

Spazi vuoti anche nel pubblico impiego, ma solo a partire dal 1° agosto, quando si aprirà la prima finestra disponibile per tutti quei dipendenti pubblici che hanno raggiunto i requisiti al 1° gennaio 2019 e che hanno quindi presentato domanda.

Pensioni ultime notizie: Quota 100, cosa succede nel settore bancario

Come riporta Il Sole 24 Ore, infine, anche il settore bancario sarà colpito da un discreto viavai. Finora, riferisce il quotidiano economico, sarebbero stati firmati 3 accordi che prevedono un totale di 1.680 uscite con Quota 100. Dalle 80 richieste derivanti da Ubi Banca, con possibilità di turnover professionale che prevede 100 nuove entrate a 300 uscite anticipate volontarie, alle 600 richieste registratesi in Bnl Pnb Paribas. Circa un migliaio le richieste di uscita con Quota 100 da Intesa Sanpaolo, dove però si sta già lavorando a un turnover professionale e generazionale.

Accordi di questo tipo di entrate-uscite potrebbero presto trovare spazio anche in altri istituti, come Carige e Bper, mentre per Unicredit si dovrebbe attendere la fine del 2019, quando presenterà il piano industriale.

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