Con il messaggio n. 25652 dell’11 luglio 2019, l’Inps ha fornito importanti indicazioni sulla verifica dei conguagli fiscali Inps relativamente al modello 730/4. Tramite la comunicazione, infatti, l’Inps informa i cittadini contribuenti di potersi avvalere del servizio Assistenza Fiscale (730/4), disponibile tra i Servizi al Cittadino. Andiamo quindi a leggere cosa scrive l’Istituto di previdenza, lasciando alla fine di questo articolo il link alla comunicazione da scaricare in pdf.
Modello 730/4 2019: verifica conguagli, il messaggio Inps
L’Inps avvisa che i contribuenti che hanno presentato il modello 730/4 e che hanno indicato l’Istituto stesso come sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli fiscali, hanno la possibilità di verificare le risultanze contabili inoltre all’Inps dal soggetto che ha gestito la dichiarazione e i relativi esiti. Per farlo bisognerà accedere al sito dell’Inps e usufruire del servizio Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino.
A tal proposito si ricorda che l’Inps riceve le risultanze contabili direttamente dai seguenti soggetti, i quali gestiscono le dichiarazioni:
- Agenzia delle Entrate: dichiarazione precompilata;
- Caf, associazioni o professionisti abilitati: presentazione del modello cartaceo a intermediario.
Modello 730/4 2019: cosa si può fare con il servizio online
Il servizio online permette ai contribuenti di consultare una serie di dati. Tra questi si annoverano:
- Avvenuta ricezione da parte dell’Istituto delle risultanze contabili, con relativi importi e denominazione del soggetto che ha effettuato l’invio.
- Conferma che i conguagli riguardanti le risultanze contabili saranno effettuati sulle prestazioni istituzionali, qualora l’Inps funga da sostituto d’imposta per il contribuente. L’acquisizione delle risultanze contabili ai fini dell’assistenza fiscale, si legge nel messaggio, presuppone un rapporto di sostituzione del soggetto dichiarante con l’Inps nell’anno di presentazione del modello 730. E che, inoltre, questo rapporto di sostituzione non ricorre nell’eventualità di erogazione di sole prestazioni assistenziali. Queste ultime, a titolo di esempio, possono essere gli assegni sociali, le pensioni di invalidità civile o gli assegni per il nucleo familiare.
- Diniego, con restituzione della dichiarazione 730/4 nelle eventualità in cui non sussista il rapporto di sostituzione.
- Trattenute o rimborsi effettuati mensilmente sulle prestazioni erogate dall’Inps, in applicazione delle risultanze del modello 730/4.
Conclusioni
Infine, a partire da lunedì 15 luglio 2019, il servizio permetterà ai contribuenti di effettuare online la richiesta di annullamento e/o di variazione della seconda rata d’acconto Irpef o Cedolare secca entro il termine del 30 settembre 2019.
Messaggio Inps n. 2652 dell’11 luglio 2019 in pdf
Per consultare, scaricare e stampare il messaggio Inps n. 2652 dell’11 luglio 2019, cliccate su questo pdf.
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