Sondaggi politici SWG, gli italiani più pessimisti nel 2019

Sondaggi politici SWG: gli italiani sono sempre più pesimisti sull’economia, e i più giovani chiedono soprattutto sicurezza

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Sondaggi politici SWG, gli italiani più pessimisti nel 2019

Sondaggi Politici SWG: è in crollo la percentuale di italiani che pensa che ci siano segnali di miglioramento della situazione economica del Paese. Dal 43% del 2017 si è passati lo scorso anno al 37% e ora al 26%. Mentre coloro che credono che di miglioramenti non ce ne siano sono saliti al 74%.

Fonte: SWG

Sondaggi politici SWG, gli italiani più pessimisti nel 2019

D’altronde, a vedere i dati del PIL e altri indicatori economici c’è poco da festeggiare e la percezione dei cittadini non può che muoversi nella stessa direzione.

Infatti rispetto al 2018 anche tra gli ottimisti sono meno quelli che hanno l’impressione di un clima più disteso o che ci siano più acquisti. Nel primo caso passano dal 49% al 41%, nel secondo dal 40% al 38%.

Al contrario aumentano, dal 22% al 28%, quanti affermano di conoscere qualcuno che ha trovato lavoro.

E in effetti i dati sull’occupazione sono molto diversi da quelli sul PIL, certamente migliori, con un aumento delle persone al lavoro.

Fonte: SWG

Il pessimismo generale però trova conferma in altre domande all’interno dei sondaggi politici più recenti di SWG, svolti tra l’11 e il 13 dicembre su 1000 soggetti con metodo CATI-CAMI-CAWI

Sondaggi: per i giovani la sicurezza è al primo posto

Cala del 2% la percentuale di quanti dicono che la situazione finanziaria della propria famiglia è soddisfacente. Negli ultimi anni le oscillazioni son state moderate, del resto è sempre così con le rilevazioni sulle situazioni personali, che variano molto meno delle valutazioni generali sulla politica o sull’economia nazionale. Tuttavia siamo lontani dal 61% del 2015, dopo il quale c’è stato un peggioramento tangibile.

Fonte: SWG

L’ultima domanda dei sondaggi politici SWG riguarda invece le parole e i giovani. Per il 18-34enni la parola più importante è sicurezza. Che raggiunge il 21%, seguita da giustizia sociale con il 19%. Più indietro libertà economica con il 15%. Uguaglianza e “solo italiani” sono entrambe al 10%. Come patria e difesa al 5%.

Per il 7% nessuna di queste parole è particolarmente importante.

La prima, sicurezza, è tra l’altro interpretabile in vario modo. In senso economico, come forse soprattutto i giovani fanno, riferendosi all’esigenza di diminuire la precarietà del lavoro, oppure in senso legalitario, a proposito della volontà di combattere la piccola criminalità.

Quale sarà l’interpretazione esatta?

Fonte: SWG

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