Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 23 dicembre 2019

Sondaggi elettorali, i minority report più rilevanti di questa settimana, come quelli del Termometro sulla Lega, o di Ixè sul PD

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Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 23 dicembre 2019

Diamo puntualmente conto dei sondaggi elettorali che ogni settimana i vari istituti producono. Lo facciamo confrontando le tendenze ed i numeri dei singoli studi. Così ognuno può verificare il valore dei partiti osservando come cambia la percentuale da un sondaggio all’altro.

In questa rubrica però, come ogni settimana, cerchiamo di tracciare l’andamento dei sondaggi elettorali che si distaccano dagli altri per vedere successivamente chi ci ha visto giusto e anche per cercare di comprendere quali istituti fiutano, prima degli altri, i cambiamenti di umore dell’elettorato.

Sondaggi elettorali, per il Termometro la Lega è al 35,2%, molto più forte che per gli altri istituti

Ancora una volta il Termometro Politico si rivela l’istituto che realizza il minority report più importante, a causa del 35,2% che attribuisce alla Lega negli ultimi sondaggi elettorali, in controtendenza rispetto a quanto fanno gli altri. Basti pensare che il secondo più generoso è Tecnè, che la vede però solo al 32,4%

Fonte: Termometro Politico

All’estremo opposto vi è Ixè con il suo 29,9% per la Lega.

Rimanendo nel campo del centrodestra colpisce l’uniformità nelle stime intorno a Fratelli d’Italia, che oscilla solo tra il 9,5% di Bidimedia, gli unici a vederlo sotto il 10%, e il 10,7% di Euromedia.

Su Forza Italia ci sono più differenze nei sondaggi elettorali dei vari istituti. Si va dal 5,3% del Termometro Politico al 7,7% di Tecnè. Vi è quindi una variabilità notevole per le dimensioni del partito.

I minority report sui partiti di governo

Nel caso del PD è Ixè che risulta l’istituto fuori dal coro. È l’unico a mettere il partito di Zingaretti sopra il 20%: precisamente al 20,2%. Al contrario Euromedia ritiene sia solo al 17,3%.

Fonte: Ixè

Il Movimento 5 Stelle vive una oscillazione del 2,4% che è abbastanza ampia per questi livelli. Si va dal 15,4% del Termometro Politico al 17,7% di Ipsos.

Italia Viva è stimata invece come particolarmente bassa da Ixè, che la vede solo al 3,6%, e che per il partito di Renzi rappresenta un minority report di peso. All’altro estremo vi è Ipsos con il 5,3%

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