Corona ultime notizie: restrizioni estese oltre Pasqua, parla Speranza

Corona ultime notizie: le restrizioni saranno estese sicuramente fino a Pasqua e anche oltre. Le dichiarazioni del ministro Roberto Speranza.

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Corona ultime notizie: restrizioni estese oltre Pasqua, parla Speranza

Corona ultime notizie: le misure restrittive sembrano funzionare, il trend dei contagi è in rallentamento e buone notizie provengono dal numero dei guariti. L’isolamento funziona, concretizza il distanziamento sociale e quindi vanifica le possibilità di contagio, ma servirà ancora un po’ di tempo prima di tornare a fare una vita normale. E anche quando tutto tornerà alla normalità, sarà comunque diverso.

Corona ultime notizie: restrizioni estese oltre Pasqua

Se la strada intrapresa è quella giusta, quella che porta il più velocemente possibile alla destinazione finale, perché prendere una traversa sconosciuta e pericolosa? In sintesi: se l’isolamento funziona e così le misure restrittive, non ha senso interrompere tutto in anticipo, perché il rischio è quello di ricominciare tutto daccapo. Ovviamente si pensa all’emergenza economica, che potrebbe essere più importante di quella sanitaria, ma sarebbe ancora peggio dover ritardare ancora una volta l’apertura delle aziende per colpa di una nuova ondata. Il ministro della Sanità Roberto Speranza ha parlato di direzione “giusta”, affermando quindi che “non dobbiamo cambiare strategia” e che “le misure saranno prorogate”. Dopo un consulto con il team scientifico, infatti, si è deciso di estendere le restrizioni fino a Pasqua, concedendosi uno spiraglio per un’ulteriore proroga (fino a inizio maggio).

Della stessa opinione anche il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Franco Locatelli, che ha rimandato il discorso Riapriamo l’Italia a dopo Pasqua. Insomma, le restrizioni saranno estese fino a Pasqua, probabilmente fino alla settimana successiva (manca l’annuncio ufficiale), con possibilità di proroga fino al 3 maggio. Un discorso, quello della riapertura, le cui decisioni spettano alla politica e al Consiglio dei Ministri, ha affermato Locatelli, il quale però al contempo invita alla prudenza e a mantenere ancora salde le misure stringenti. In ogni caso, il processo di ritorno alla normalità sarà “graduale”.

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Ritorno alla normalità sarà graduale

Sarà un ritorno alla normalità graduale e non tradizionale. Si dovrà mantenere la distanza di 1 metro di sicurezza (minimo), si dovrà continuare a indossare la mascherina quando si entra nei luoghi pubblici. Nonostante gli ultimi dati più rassicuranti, non si è ancora arrivati al momento in cui il parametro R0 è inferiore a 1. Ma i buoni dati rappresenteranno lo spiraglio per iniziare quel ripristino graduale alla normalità. L’impressione è che anche ad aprile saremo “blindati”: non saranno aperti bar, né ristoranti, né centri estetici. L’obiettivo è riaprire a maggio, quando ci saremo lasciati alle spalle l’emergenza. Ma sempre nel segno della gradualità.

Dopo Pasqua si potrebbe pensare di riaprire alcune attività considerate attualmente non essenziali collegate all’industria alimentare e farmaceutica, ma il lockdown dovrebbe essere prorogato fino al 19 aprile. Le ultime attività a riaprire saranno per l’appunto tutti quei luoghi di facile assembramento come i bar. Per bar e ristoranti in arrivo nuove regole, legate soprattutto al distanziamento sociale e alla purificazione degli ambienti. Si attendono aggiornamenti ufficiali da Palazzo Chigi, che dovrebbero arrivare tra stasera e giovedì.

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